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Anime e Anime !
Buenos Aires, 25 Marzo 1936
L’Annunciazione di Maria SS.!
Caro don Sciaccaluga,
La grazia del Signore e la Sua pace siano sempre con noi! -
Ti mando una lettera ricevuta solo jeri:
fu mandata per piroscafo e con indirizzo sbagliato, sì che andò a finire in Arcivescovado,
e la ebbi solo jeri.
Caro don Sciaccaluga, mandami a dire la verità vera, perché delle volte,
si dice anche una verità accomodata. Tu capisci che non posso vivere così,
di sapere e non sapere come va la salute di don Sterpi, -
sul quale grava ora tutto il peso della Congregazione. Egli non sa che ti scrivo,
e non è proprio il caso che tu gli dica cosa devi rispondermi.
E così ho saputo - questo da don Sterpi - che il canonico don Perduca
non stava bene, che gli era tornato un certo suo antico male ai piedi,
forse per lo strapazzo sostenuto nell’assistere, dì e notte, la sua povera mamma.
Dimmi tutto ben esatto e con sincerità.
Io sono pronto a venire, con biglietto di andata e ritorno,
fermandomi in Italia un tre mesi, da vedere tutto. Ma questo non potrebbe esser subito,
a
meno si trattasse che don Sterpi stesse molto male, poiché il 30
Sett.bre aprile
abbiamo l’inaugurazione dei padiglioni e della chiesa del Cottolengo in Claypole,
e la inaugurazione dell’ingrandimento del Cottolengo in Avillaneda, -
quella
la parte nuova e la nuova cappella sono ormai
ultimate.
Attendo per avion: non c’è maggior pena che vivere angosciosamente nel dubbio.
Il Cardinale mi disse che gli pareva che D. Sterpi non stesse così male,
e mi direbbe di restare - Mi disse sì che tutti gli chiesero che mi mandasse presto,
ma egli vede la situazione di qui, e non gli pare che ci sia tale urgenza.
Vedi un po’ tu: io starò a quanto mi scriverai.
Nel dubbio che don Sterpi sia in giro e non a Tortona
(a lui ho scritto oggi per avion e mandata per avion la circolare per la Pasqua,
perché la faccia stampare subito, e faccia a tempo a che giunga a tutti per Pasqua)
mando anche a te copia della circolare, perché, in sua assenza,
provveda che subito sia fatta stampare e diffusa il più largamente possibile.
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Qui non ci sono più Vapori perché io possa ancora farla giungere
a tempo ai benefattori.
Se
è troppo prolissa (e lo capisco anch’io) toglietele
i periodi che segno in rosso,
e anche altri, se credete. E così metto qualche variante:
voi porrete quella che crederete meglio.
Don Sparpaglione o don Piccinini possono, l’uno o l’altro togliere altro,
e condensare, sintetizzare di più, però nella I parte, -
ché dove entro a parlare distintamente ai religiosi, ai benefattori, agli ex alunni etc.,
penso che poco converrà togliere o cambiare: insomma fate tutto, fate bene e fate presto.
Conforto, saluto e benedico in G. Cr. e in Maria SS., te e tutti.
Buona Pasqua a te e ai tuoi cari e in primis alla tua mamma.
Ebbene, avete ora già gli epilettici a Castagna? Come vanno?
Fate a Genova la più larga diffusione della circolare Pasquale;
non ebbi tempo a farla prima.
Oggi sono entrate 4 buone vocazioni in Congregazione. È un gran giorno oggi! -
Prega per me
Tuo
Don Orione
¨