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+ Anime e Anime !
Bs. Aires, 11 Nov.bre 1936
Caro Sciaccaluga,
grazia e pace da N. Signore Gesù Cr.!
Ho gradito la tua del 3 nov.bre
Vedi che difficilmente potrò mandarti uno scritto pel calendario:
da domani al 16 avrò da dare un ritiro Sp.le al corso di cultura e da confessare molto,
è un ritiro che, spero, servirà anche per me, ma che non mi lascia tempo -
Ho molto più lavoro dell’anno scorso.
Vedi, quindi, di arrangiarti tu, per lo scritto,
le fotografie, se ancora non giunsero, ti giungeranno a giorni.
Vedi che ora qui si è cominciata anche l’Opera degli ambulatorî per operai:
Don Sterpi ti informerà, glie ne scrivo:
è come un’appendice del Piccolo Cottolengo Argentino,
ed è fatta in comune col Consorzio dei medici cattolici di Bs. Aires:
è un’opera sociale che potrà far penetrare Dio in molte famiglie da cui Dio ha esulato.
Prega!
Sono contento delle notizie sia del Brichetto che del Paverano:
diamo grazie al Signore di tutto! Speriamo che «U balin du Padre Santu»
ci accresca la protezione del caro beato di Camporosso.
Don Sterpi ti dirà che ho dissuaso il generale dal far acquisto di Case di Salute,
senza nominarti né nominare il Prof.re I. - ho scritto in bel modo,
spero non se ne sarà offeso.
Ogni rispettoso saluto al Conte, all’On.le Boggiano, a tutti.
Mi ringrazî il comm.r Gustavo Dufour della lettera con cui comunicava
la morte del parroco di Cornegliano, P. Stefano Steccone mio condiscepolo di seminario:-
scriverò, più in là, al comm.r Dufour.
Saluti al can.co Raineri, alla sig.ra Concetta, al sig.r. Vincenzo
e ai nostri cari sacerdoti e chierici.
Sono contento che i quadri siano a tetto: vedi di sapere se ve ne è di qualche pregio,
come mi pareva, ma fa che siano ben bene assicurati:
vorrei, presso il Santuario della Guardia fare una pinacoteca, una biblioteca,
poi una specola a Montebello: unire fede, arte e scienza.
Salutami tua mamma e i tuoi
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Fa preparare bene tutto per la Visita Apostolica;
benedico paternamente a te e a tutti in Gesù Cr. e Maria SS.
Tuo aff.mo
Don Orione d. D. P.
L’«Augustus» ti porta una lettera con entro due cheque
per complessive L. 20.000 che darai riservatamente a don Sterpi.
Deo gratias!
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