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Riservata


 +        Anime ! Anime !

         Bs. Aires, 16 17 nov.bre 1936


 Caro Sciaccaluga,


 La pace del Signore sia sempre con noi!

 Ti accludo un cheque di L. 17 mila. Fu rilasciato jeri dalla Società Benvenuto

e Comp.ia di Bs. Aires, e porta il n. 27990; tu lo potrai riscuotere al Banco Roma

di Genova, che già è stato avvisato.

 Mi assicuri subito di averlo ricevuto, come pure d’aver ricevuto i due altri cheque

rilasciati dallo stesso Benvenuto e Comp.ia in data 4 nov.bre, l’uno per L. 2.632, n. 28076, -

e l’altro di L. 17.368 portante il n. 28074. Il denaro lo passerai a don Sterpi, non ad altri,

che non devono sapere.

 Dirai pure a don Sterpi che quando il Visitatore gli dirà che viene in Argentina,

Gli passi la somma occorrente pel viaggio in I classe andata e ritorno, -

credo che il ritorno abbia la validità di un anno.

Il I bigliettoi ora non è più conveniente acquistarli qui, ma in Italia, - mi pare.

Credo che potrà ottenere il ribasso del 30%; ma forse è meglio

e più delicato dargli la somma e che faccia lui; poi bisogna fornirlo

di altra somma conveniente pei bisogni dei viaggi. Può darsi anche che egli desideri

fermarsi qui più di un anno, e o che non desideri prendersi andata e ritorno.

 Così anche bisogna vedere che se e egli desidera fermarsi prima a fare la visita

alle Case del Brasile o f e dell’Uruguay, - o farla dopo, - e se il biglietto per l’Argentina

gli dà il diritto a fermate intermedie; diversamente bisognerebbe che prendesse il biglietto solo pel Brasile, poi per l’Uruguay, poi per Buenos Aires.

 A me, finora, non ha scritto ancor niente, - né so se prima va in Polonia o qui.

 Appena saprete quando parte per qui, mi telegrafate perché, qualunque cosa

comunque Egli pensi di fare, desidero andarlo ad incontrare, possibilmente,

a Rio de Janeiro; però è necessario che sia avvertito a tempo,

per trovare ancora un piroscafo che di qui vada, a tempo fino a Rio, -

che non mi succeda di arrivare tardi, - io poi non sono sempre a Bs. Aires, -

ma potrei trovarmi a Cuenca o a Mar del Plata, che distano, mas o meno,

come da Genova a Roma, e da Cuenca non ci sono treni tutti i giorni.

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 Ho affrettato di mandarvi questo po’ di denaro,

perché ve ne possiate servire pel Visitatore anche pel suo viaggio in Polonia,

se ancora non è andato. -

 Penso che egli vi dirà qualche cosa di quando viene, così che farete a tempo

ad avvertirmi o per avion o per telegrafo, - meglio per telegrafo;

però se Egli credesse in Domino di non dire niente, - voi siate molto delicati,

e quando accennerà al suo viaggio qui, - subito subito dategli il denaro occorrente.

 Unisco la procura speciale a don Sterpi per l’asilo di Molino de’ Torti ;

vorrei, prima di cedere la Casa dell’asilo, che si fosse ben sicuri che l’asilo verrà affidato

alle nostre suore e che, oltre il parroco, uno della n/ Congr.ne, il superiore o uno che verrà

dal superiore designato, sia membro nato del Consiglio di direzione dell’asilo, -

perché l’asilo sia sempre quale lo ha voluto il defunto arciprete, che, a tale scopo,

mi chiamò suo erede.

 Saluto, conforto e benedico in Gesù Cr. te e tutti: ai nostri sacerdoti di Genova,

ai chierici, alle suore in modo speciale.

 Pregate per me sempre!

 Tanti saluti a tua mamma e ai tuoi

 Tuo aff.mo in G. Cr., e Maria SS.


         Sac. G. Luigi Orione  O. D. P.


 P. S.  Ho ricevuto lettera dall’on.le, del 26 ottobre, solo in questi giorni.

Digli che ho pregato secondo suoi desiderî: non ho ricevuto lettere dal suo Fabrizio.

Ringrazio l’onor.le di quanto fa per noi: prego la SS. Vergine per lui e famiglia.

 Gli scriverò.

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