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[manca originale]
[per l’Italia]
[Al Rev.do Don Enrico Sciaccaluga
Picc. Cott. Genovese
Via Bart. Bosco, 2b Cancello Santa Caterina
Genova]
Bs. Aires, 16 Dicembre 1936
Caro don Sciaccaluga,
La grazia e la pace del Signore siano sempre con noi!
Ti mando i più santi auguri di buon Natale e di capo d’Anno
e la più ampia paterna benedizione natalizia.
Ti incarico di portare alle varie Case di Genova, ai sacerdoti, chierici, religiosi,
suore e ricoverati auguri e benedizione amplissima natalizia a tutti e a ciascuno.
Vedi che oggi ho scritto per avion al comm.r Gardini, al podestà di Genova,
al Pio Solari e sorella, al Conte Ravano, al comm.r Sommariva a Gustavo Dufour,
alla Maria Gambaro, al signor Pippo Gambaro e al generale Beaud e signora.
Se questi non fossero in via Zara dove ho indirizzato, ma già a Sanremo,
manda a via Zara subito suor Maria Stanislaa ad assicurarsi
che la lettera sia stata spedita dove essi sono.
Come vedrai, a mezzanotte di Natale celebrerò su possedimento italiano.
Fa togliere quell’aggettivo cancellato, e poi vedi se puoi far pubblicare la notizia
sui giornali di Genova: avverti bene che c’è 6 ore e un quarto di differenza tra qui e lì.
Pregherò tanto per voi tutti a Natale, e voi per me.
Vedi in questi giorni di avvicinare in bel modo, i Beaud, se sono a Genova:
anche ad essi ho mandato il tagliando del giornale e così a Gardini, al Podestà,
ai Gambaro, a Sommariva, al sig.r Pio, al Conte Ravano.
Se avete da farmi scrivere pel 1° dell’Anno a qualche altro benefattore insigne,
mandatemi nomi e indirizzi.
Saluto, conforto e benedico te e tutti in G. C. e Maria SS.
Aff.mo tuo
Don Orione d. D. P.
Fate larga distribuzione dei biglietti a stampa che vi ho mandato.
Mandatemi indirizzo della sig.na Angela Badano.
Una settimana fa scrissi anche all’On.le Boggiano.
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