V027T215 V027P274



       Roma [Sette Sale] 12 Maggio 1938 XVI


 Caro don Sciaccaluga,


 la grazia di N. Signore e la Sua pace siano sempre con noi!

 Mussolini giungerà a Genova il 14 c. m., - non so preciso a quale ora,

ma certo, viaggerà tutta la notte, per mare, dal 13 al 14.

 Viene su una corazzata: - non so su quale;

questo è che tu subito devi cercare di sapere di sicuro:

vedi che dicono i giornali ma poi assicurati da Malcovati o dalla provincia o prefettura.

 Desidero gli giunga, mentre inizia il viaggio o appena iniziato,

il telegramma che ti accludo, - spedito alla nave e urgente per via radio: -

si spenda quanto fa bisogno.

 Vorrei che fosse, possibilmente, il primo telegramma che riceve

o almeno tra i primi, e che nulla sia cambiato.

 Vuol dire molto se fosse il primo.

 Tu vai, personalmente, all’agenzia apposita.

 Solo se i giornali genovesi non dessero il nome della Corazzata,

e trovassi difficoltà a saperlo, solo allora dirai che hai avuto ordine da me

di mandargli un telegramma, data la mia forzata assenza,

ma e che desideri gli giunga durante il viaggio. - Però se non si dice, sarebbe meglio,

perché si è più soli o in pochi a compiere questo atto di ossequio.

 Vale per la firma: i poveri del Piccolo Cottolengo Genovese.

Che, se proprio occorresse, metterai: Sciaccaluga direttore

 Tienimi informato, e scrivimi qui.

 Copiare bene il telegramma e batterlo a macchina

 I missionarî sono partiti jeri, tutto bene. Deo gratias!

 Ti benedico in G. Cr. e Maria SS.

 Aff.mo tuo


           Don Orione  d. D. P.

¨