V028T032 V028P047



[Al M. Rev.do Signore

Sig.r Don Felice Cribellati

Colonia Agricola S. Antonio

Barriera di Nizza - Cuneo]


          [Tortona,] 14 / XI - [1]912


 Carissimo Cribellati,


 1/ Sì, per quel giovane di 16 anni che è raccomandato dal don Casa.

 A Dondero ho dato già Pietrino, che era qui: egli venga qui,

ma prima vedetelo voi: (sarà mica difettoso o malato?): occorrerebbe venisse subito

(o al più presto - scrivetemene) per non prendere un altro.

 2 Mandate scritti Bollettino esso uscirà subito; anzi manca lavoro,

mandate cliché subito; Urge pure conoscere se volete ancora copertina

oppure solamente sulla facciata il prospetto del Santuario che già era in copertina

l’ultima volta che uscì?

 III Avete ricevuta mia risposta circa quel giovane di 18 anni

di S. Retro Monterosso: essa è negativa: se vuole stia al programma a stampa.

 IV Don Sterpi va un po’ meglio, ma non è ancora a posto, e temo d’una ricaduta.

 V Sono lieto delle buone notizie del giovane di Tarantasca.

 VI Non può essere accettato a L. 10 il giovane Bernardi Giacomo di Roccabruna.

Stia al programma, almeno per un anno, oppure ne paghi 20, poi scaleremo

secondo la condotta del giovane, ma sempre dopo un anno. Vestiti, scarpe, biancheria,

materasso e riparazioni del corredo sono sempre a carico del giovane

sinché non vesta da chierico. Egli dovrebbe andare a Roma,

e quindi non gli si mette in entrata (L. 20) poiché deve pagarsi il viaggio,

ed eventualmente il ritorno. Si manda a Roma poiché qui non c’è più posto,

e la Colonia di Roma la trasformiamo in un probandato.

 V Sono contento delle buone notizie di Morgano e di Sesta.

 VI Non mi sono accorto che Sesta fosse alquanto sordo.

 VII Mi dispiace per Bonanno: qui i suoi compagni fanno molto bene.

            V028P048


 VIII Si vede che Ferretti è sordo dall’orecchio delle vacche:

ho fatto male a mandargli 700 lire: adesso mi preparerà un bel debito,

e non so che quando avremo pagati tutti i conti tutte le cambiali

e speso tutto il ricavo della eredità, ci rimangono quasi ancora L. 213 mila di debiti,

tenuto conto di tutte le ipoteche. Scrivetegli, scrivetegli pure.

 IX Oggi daremo le 50 lire a don Chiappa.

 X Sono contento che abbiate acquistati i buoi, ma temo di non potervi ajutare

poi nel vostro bisogno. La eredità minaccia di finire in una lite:

fate subito pregare che venga scongiurata. E datavi attorno voi per l’affitto prossimo,

perché vedo che mi sarà, purtroppo! - difficile ajutarvi:

devo pure aprire la Missione al Brasile che costa specialmente a principio.

Ci vorrà un 6 od otto mila lire, - né posso gettare a simile distanza

senza provvederli di tutto.

 XI Dite al caro canonico che stia tranquillo: se anche - ciò che non credo -

ci fossero disposizioni in contrario otterrò facilmente dal S. Padre

tutto ciò che si vuole in Domino.

 Quanto al progetto d’un pensionato, è ottima e santa idea:

non bisogna lasciare che la concretizzino i laici in senso laico o liberale,

come hanno fatto a Bra e altrove. Il terreno quanto costerebbe?

 Il Vescovo approverebbe? crederei di sì, ma prima occorre avere terreno

e metà denaro da fabbricare. Intanto non è conveniente parlarne

ma pregare, pregare, pregare, e vedere il da farsi.

 E del giovane raccomandato dal Teol. Cometto?

 Sono felice delle notizie buone che mi date

che riguardano il canonico Mg.r Vescovo: ne sia benedetto il Signore.

 Anche a Roma il Bollettino piacque tanto; ma temono che si faccia per Cuneo,

e non per Roma. Che volete!

 Ossequiatemi il sig.r canonico.

 Mi salutate tanto don Martinotti gli risponderò.

 Saluto e benedico voi e tutti nel Signore.

 Aff.mo in G. C.


           Sac. Orione  d. D. P.

            V028P049


 Giunge don Zanocchi da Bra, ove fu per le confessioni mensili.

 Quello di Tarantasca diede L. 180, dicendo (pare) che voi avete ritenuto L. 20

 Le lettere signore benefattrici di Remo potrebbero dare qualche cosa per spese libri,

biancheria, scarpe e vitto? Egli ora ha bisogno di coprirsi e di maggiore nutrimento

La Casa di Bra costa costa, anche pel vitto che no è né poteva essere meschino

per non fare dei tisici - ho bisogno quindi di essere ajutato: fatemi ajutare

anche da quelle ottime signore. Dove è il loro fratello? quello che è Nunzio o quasi?

Chissà non possa ajutarci?

 Il ch.co Casa mi scrive don Montà che potrebbe pagare qualche cosa?

Lo faccio venire qui perché possa finire teologia.

 Saluto in G. C.


           Sac. Orione  d. D. P.

¨