V028T110 V028P161
[Al M. Rev.do Don Giorgis
Direttore Colonia Agricola S. Antonio
Barriera Nizza - Cuneo]
+ Tortona, giovedì
X Febbraio 1921
Caro Don Giorgis,
Ti accompagno con la presente l’ottimo nostro don Giovanni Tacca,
il quale viene per ajutarti a fare vita di comunità con noi.
Egli è robusto e pieno di buona volontà di lavorare, ed è un buon prete.
Dagli lavoro e gli farai piacere e farai piacere anche a me.
Solo desidero che andiate uniti come buoni fratelli nel Signore:
che egli abbia in Casa tutto ciò di cui può avere bisogno, ma che non vada fuori di Casa,
a passare del tempo, il che non sarebbe secondo lo spirito della nostra povera
e nascente Congregazione.
Tu confortalo, amalo ed ajutalo in tutto più che un fratello;
è un sacerdote che ha bisogno di fare la nostra vita di umile lavoro
per la chiesa di Gesù Cristo e per le anime. E lo farà spero volentieri
perché ha mostrato buon spirito e carità del Signore.
È uomo di capacità, e ti potrà fare anche il vangelo alla domenica e nelle feste,
e così tu, alle feste sarai un po’ libero e andrai ad ajutare al Sacro Cuore
per la parte dei ragazzi e per l’oratorio dei ragazzi.
Spero che, con questo ajuto, potrai attendere sempre meglio alle tue cose,
ai giovanetti e alla Cascina, anche non vi sia più fra Giuseppe.
Amerei che tu e il don Giovanni, quando potete l’Ufficio lo diceste insieme,
e così vedi se può venire a fare la meditazione e il rosario e le pratiche divote
insieme con voi come si usa in tutte le buone comunità religiose.
Vi benedico e conforto molto in Gesù Cristo e nella Madonna SS.
Tuo aff.mo
Sac. Orione d. D. P.
P. S. Vedi di scrivermi più di frequente: ora è da molto che non scrivi più.
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