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Da Sanremo, il 5 Genn. 1922
+ Anime e Anime !
Cari miei figlioli della Casa di Cuneo,
Ho avuto vostre buone notizie dal vostro direttore, e sono contento nel Signore.
Ringrazio Iddio che il mio caro Pasquale sia guarito, e gli prego tanti anni di vita
da poter fare ancora tanto bene insieme.
Avrei tanto desiderato venirvi a trovare, ma, forse, dovrò aspettare più tardi.
Intanto esorto tutti in questo nuovo anno, nel quale la bontà di Dio
ci ha concesso di entrare, a cercare davvero di amare Iddio e di fare del bene a tutti,
opere di umiltà, di mortificazione, di pietà, di unione di cuori nel Signore,
di carità verso i poveri orfanelli.
In fine della vita ci troveremo contenti e avremo il merito delle opere buone.
Vi benedico tutti di gran cuore, e vi metto nelle mani della Madonna SS.
Coraggio, miei carissimi figlioli, io vi porto nel cuore e sull’altare tutti i giorni.
Pregate per me, e state sempre uniti e obbedienti al vostro direttore e superiori.
Sono come il vostro padre in Gesù Cristo.
Sac. Orione della Div. Provv.
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