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+ Anime e Anime !
Roma, Domenica 15 luglio 1923
Caro don Giorgis,
I Grazia e pace da N. Signore!
2/ Ricevo la tua lettera del 12 corr.
3/ Ringrazio il Signore delle buone notizie sia dei bachi che della mietitura.
4/ Non avere timore che vada su il partito fascista: staremo meglio:
fare sempre bene, e paura non avere: Dio ti assiste!
5/ La relazione della Casa bisogna farla, e chi non viene agli Esercizî
la deve mandare a don Sterpi.
6/ Abbiamo comprato l’Orfanotrofio per 881 mila lire: è un po’ tanto,
ma il Signore ci ajuterà!
7/ Se tu non puoi venire agli Esercizî, manda almeno il ch.co Vigo;
ma non mandarlo per vedere Venezia, ma per fare gli Esercizî Sp.li e farli bene.
E se non vieni tu, non puoi mandare con Vigo don Nazareno?
8/ Però vedi che, almeno ai tre giorni di riunioni, ci dovrai essere lo stesso.
9/ Bisogna che si trovino là il 19, non il 20. - Io poi manderei su subito
don Nazareno, così tu potrai venire alle riunioni.
10/ Che se tu vedi che non puoi mandare don Nazareno,
allora almeno manda Vigo, che, forse, è più necessario.
11/
Dicevo di mandare don Nazareno, perché così poi tu sei libero
per
nella possibilità di poter di venire a fare gli esercizî alla Moffa; ma se adesso non vieni tu
e neanche viene don Nazareno, come potrete poi lasciare tutti e due S. Antonio
e andare tutti e due a Villa Moffa? È poi più difficile!
12/ Certo che se potessi venire tu a Venezia, anche tu solo,
sarebbe sempre da preferirsi. Vuol dire che Vigo, siccome si faranno altri Esercizî
per chierici a Venezia, occorrendo potrà andarci dopo, se è per dargli un premio.
Ma ora la tua presenza a Venezia sarebbe troppo troppo necessaria -
Così abbiamo tempo a parlarci di tutto - anche durante gli esercizî: c’è don Sterpi,
c’è don Pensa, don Risi, don Perduca etc.
13/
I preti sono
saranno
pochi quest’anno, ma i capi d’Istituto è
bene
che ci siano tutti, se appena appena lo possono.
14/ Vuol dire che don Nazareno e Mussa andranno poi alla Moffa
e così resti poi a casa tu e Vigo, e vi date il cambio.
15/ Dirai al ch.co Mussa di non battere più i ragazzi - Assolutamente
16/
Per dieci giorni
non può
potrò
don Nazareno
sostituirti all’ospedale e in Casa?
17/ Io però vedi, caro don Giorgis,
che ti lascio libero di fare come vedi che meglio ti potrai aggiustare.
E sarò sempre contento perché ho fiducia che fai tutto quel poco che puoi.
18/ Ti benedico in Gesù Cr. e Maria SS.ma.
Tuo aff.mo
Sac. Orione della Div. Provv.za
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