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[Al M. Rev.do
Sig. Don Giovanni Giorgis
Colonia Agricola S. Antonio
Barriera di Nizza - Cuneo]
[+] [Tortona,] 22 Agosto 1934
Caro don Giorgis,
Il Signore sia sempre con noi!
Ricevo la tua di jeri, e subito ordino preghiere per fra Vincenzo:
confortamelo e digli che, specie nel Divin Sacrificio lo ricorderò in modo particolarissimo.
E così tutti i sacerdoti pregano per lui. - Aspetto notizie giornalmente,
se non puoi scrivere tu, fa che mi scriva don Del Rosso. E il medico, cosa dice?
È ben curato? e dove è? Chi lo assiste? - Ha ancora delle figlie in Italia? Ha parenti?
Avete la sua fede di nascita? È necessaria.
Quest’anno saremo in parecchi a morire, ma sarebbe un profondo dolore,
se mi morisse fra Vincenzo! Raccomanda molto a don Del Rosso che lo assista
e conforti, e fatelo confessare e comunicare: - questa è la cosa più importante.
Se aggravasse, vengo subito don Sterpi è a Roma.
A Montebello già si fa la 3ª Muta di santi Esercizî; ce ne sarà un’altra,
credo a Villa Moffa, dopo la Guardia.
Sono lieto che don Del Rosso stia bene e contento, -
anche don Masci a S. Alberto sta meglio e contento: - predicherà per S. Alberto
Aspetto notizie di fra Vincenzo.
Saluto conforto e benedico tutti, specie il caro malato.
Tuo aff.mo in Gesù Cr. e Maria SS.
Sac. L. Orione d. D. P.
Se si aggravasse, occorre avvertire le figlie e i più prossimi parenti;
deve
doveva avere una sorella a Sale o a Castellar
Guidobono - Sentilo un poco,
ma senza spaventarlo - Che ne dice il medico? Che malattia è?
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