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[+] [Reggio Calabria] 31 gennajo [191]4
Carissimo don De Paoli,
1/ Ho ricevuto la tua del 27 genn., della quale ti ringrazio.
II/ Sono lieto che stiate tutti bene, e spero bene anche di Giorgio.
III/ Desidero conoscere se la famiglia che abitava alla Cascina sta ancora oggi alla
Cascina, perché poco varrebbe che fosse solo stata licenziata, se ancora vi abitasse,
o sul nostro o nella parte da noi subaffittata a quel signore.
IV/ Per vostra pura norma don Rolando non fu mai da me posto a Superiore della
Colonia, gli ho detto solo di continuare lui per la parte di amministrazione, anche quando
foste stato mandato voi, perché voi avreste avuto già altro e abbondante lavoro,
e per rialzarlo.
V/ Lunedì sera andrò a Roma, e sistemerò le cose di Bonanno. Limitatevi nelle
spese poiché il Patronato non approvò le note di spese per letto e corredo e viaggi
e ripetizioni inviate da don Felice.
Manderà
quindi un tanto, per ma
tiene sospeso il pagamento di quanto può
fu messo
per letto, corredo, etc. - finché io non decida.
VI/ Oggi scrivo al vicario capitolare.
VII/ Martedì per tua regola sono a Roma ove mi fermo a tutto mercoledì.
VIII/ Al calzolajo dà qualche piccola cosa unicamente che gli basti pel fumare,
non per bere fuori Le commissioni fuori possibilmente le facciano altri:
non dare danaro in mano sua.
IX/ Cura nei ragazzi la pietà, la vocazione e la pulizia e lo spirito di lavoro.
X/ Ajuta i chierici colla vita di comunità: meditazione lettura spirituale,
buoni e fraterni e frequenti consigli, e sopra tutto col buon esempio.
XI/ Fa che Capone sia sempre occupato.
XII/ Mi saluti tutti nel Signore.
XIII/ Abbi pazienza col canonico, e sta attento ad usarti riguardo nella salute.
Prego per te e per tutti. Aff.mo in G. C.
Sac. Orione d. D. P.
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