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[del corsivo azzurro non c’è originale]


 [+]       Anime e Anime !

        Tortona, il 29 agosto 1926

        Festa della Madonna della Guardia


 Al caro figliuolo in Gesù Cristo sac. Angelo De Paoli e agli altri cari figliuoli

i sacerdoti, chierici, coadiutori e alunni della Piccola Opera della Divina Provvidenza

che sono e saranno in Brasile, la grazia e la pace di nostro Signore Gesù Cristo

siano sempre con noi, i miei carissimi figli.


 Nel nome di Iddio e della Immacolata e SS. Vergine Maria, madre di Dio e madre

nostra, nomino il sac. Angelo De Paoli, - che da più che di di dieci anni lavora da buon

religioso in Brasile, - a fare del bene alle anime, lo nomino a Superiore di tutti i Figli della

Divina Provvidenza che sono in nel Brasile stesso, e intendo con questa la presente mia

di presentarlo che sia ritenuto pel Brasile quale mio vicario, sino a contraria disposizione.

in contrario

 [Di questo do comunicazione a don Zanocchi, in Argentina, che fino ad oggi fu

vostro Superiore.]

 A questo mi sono atto addivengo, a gloria di Dio, visto lo sviluppo che va prendendo

la nostra piccola Congregazione nella grande repubblica brasilera.

Con questo atto intendo confortare e benedire e lui e a tutti nel Signore lui e tutti i nostri

che sono in Brasile e sia siano. [e dare a tutti una testimonianza di fiducia e di affetto in

Xsto]

 Il P Angelo De Paoli che ogni altro e gli altri sacerdoti, chierici, coadiutori e alunni

e dipendenti in qualunque modo della Piccola nostra umile piccola Congregazione, che

vivano sempre e muojano, di amore e di fedeltà, per divina grazia, da um devotissimi e

umili figli ai piedi della santa Chiesa cattolica apostolica e romana, - obbedienti in tutto

al Vicario in terra di n. Signore Gesù Cristo, il Papa, e al suo rappresentante in Brasile.

 Abbiano e dimostrino sempre la più grande venerazione reverenza e obbedienza

all’Episcopato, Brasilero e con ogni zelo vedano di assecondare i santi desiderî degli

Eccell.mi e Rev.mi Arcivescovi e Vescovi del Brasile, e abbiano in gra nel pure alto

rispetto pel venerando clero Brasilero.

 Tutti i Figli della Divina Provvidenza poi siano con amore sottomessi e pienamente

obbedienti al Padre Angelo De Paoli, come a me stesso e formino con lui un cuore

e un’anima sola in Cristo.

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al quale Al Padre Angelo do facoltà di trattare con sua Eccell. Rev.ma il Nunzio, con

i Rev.mi Arcivescovi e Vescovi e con le autorità politiche e civili degli stati del Brasile

per tutto quanto riguarda il bene e lo sviluppo della nostra Congregazione.

Tutti i nostri abbiano prestino vogliano prestare ogni prestino ogni devoto ossequio anche

alle autorità poiché della Repubblica, e le sostengano in ogni opera di ordine

e di progresso e di per la grandezza e la gloria del Paese.

 Il Padre De Paoli può quindi è quindi pure autorizzato ad accettare aspiranti in

Congregazione e ad allontanarli, a vestire chierici, ricevere a nome ad ammettere ai sacri

voti religiosi e riceverli a nome mio, quelli che hanno fatto il noviziato, e a compiere tutti

quegli atti che ritenesse convenienti allo sviluppo della nostra amata Congregazione,

sempre a gloria di Dio e a bene della S. Madre Chiesa. e della nostra amata Congregazione

Copia L’originale di questa mia è deposta nell’archivio della Congregazione Piccola

Opera della Div Provv za, e qua tre copie, a mia firma, vengono da me inviate alle tre case

della Divina Provvidenza della Piccola Opera della a Rio de Janeiro, a San Paolo

e Mar De Hespanha.

 Benedico della più grande e paterna benedizione il sacerdote

Angelo De Paoli, mio figliuolo diletti amatissimo, in Gesù Crocifisso e benedico

particolarmente tu ciascun altro ciascuno e poi tutti insieme gli altri miei sacerdoti, figli e

fratelli tutti a me carissimi in Gesù Cristo. A tutti vorrei che fossero umilmente supplico

che conceda nostro Signore un’infaticabile attività e sete per la salvezza delle anime:

e la più grande dolce concordia e stretta unione fraterna, con il più grande amore di Dio,

e anzi tutta la carità di Gesù Cristo crocifisso.

Preghi E prego umiltà, carità, orazione, temperanza e lavoro per le anime, e soprattutto

lavorare e sacrificarsi per la gioventù abbandonata e per le vocazioni.

 Entro sei mesi poi dalla presente il Padre De Paoli uscirà con un bollettino mensile

dal titolo:«La Piccola Opera della Div. Provvidenza».

 Anche ai chierici, ai coadiutori, e agli Alunni aspiranti e alunni

mando ogni conforto e la benedizione paterna. Preghino la Madonna SS. e persevereranno!

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Si amino scambievolmente, e coltivino soprattutto, la virtù dell’umiltà, della

mortificazione, della pietà; la bella e angelica virtù, la preghiera, il rinnegamento di sé, lo

spirito di lavoro, di obbedienza, di sacrificio: raccomando vivamente la carità fraterna ed

una divozione tenerissima, filiale alla SS. Vergine.

 Il Signore vi benedica tutti, o figli miei, in terra e in cielo; e scriva nel suo cuore

sacratissimo le vostre fatiche e ogni opera vostra buona.

 Vi metto tutti e ciascuno nelle mani della Madonna, madre mia e vostra: ottenga essa

a me, a voi e a tutti i nostri fratelli misericordia grande senza fine dal Signore e Dio nostro

Gesù Cristo crocifisso.

 E la benedizione di Dio Padre Figlio e Spirito Santo sia sempre sopra di noi!

Vi abbraccio tutti in osculo Christi, e [vogliate sempre pregare per me e per gli altri vostri

fratelli: don Sterpi, don Risi, don Perduca, don Adaglio, don Montagna, don Bartoli,

don Curetti, don Leguè, don Cantoni, don Saroli, don Del Rosso qua convenuto oggi,

per la festa della Guardia, pure con don Alferano, - vi salutano e vi abbracciano

fraternamente nel Signore. Ed io] vi sono [e vi sarò sempre]

aff.mo come padre nel Signore.


        Sac. Luigi Orione  della Divina Provv.za

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