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+ Anime e anime !
Rio, il 24 genn. 1922
Mio caro figliuolo in Gesù Cristo, [don Casa]
Ricevo la tua gradita lettera, mentre sono sul partire per S. Paolo, dove sarò
domattina, 25 corr. presso a igreja de S. Antonio a Rua Direita, presso Padre Faustino.
Tu, finiti gli Esercizî Sp., ritorni a Mar de Hespanha in attesa di ordini, sempre pronto,
come un buon soldato, a partire a tutte le ore (in cui c’è il treno, si capisce).
Io ebbi già, domenica 22 corr. un colloquio di 2 ore con don Sebastão Leme, e, in
massima, ho accettato quella casa; ma essa è ancora da cercarsi e da comprarsi, poiché
quella che era in vista e più adatta, la proprietaria, visto il desiderio vivo che c’era di
acquistarla, alzò il prezzo e da 400 contos, lo portò a 600 subito; - quindi per quella non
s’è concluso e non si concluderà nulla. Andremo al mio ritorno dall’Argentina.
Quindi ora vedrò a S. Paolo, e vorrei trovarvi Mg.r Arcivescovo che può essere sia
ritornato per i funerali del S. Padre.
A Mar de Hespanha troverai una mia lettera indirizzata a sacerdoti e chierici sulla
morte del Papa, e sul dovere dei figli della Divina Provvidenza, in quest’ora dolorosa.
Tu prega, e unisciti agli altri nel suffragarne l’anima benedetta.
Con Mg.r Arcivescovo fa le cose molto da figlio e con calma e serietà e spirito
veramente religioso; - e così attende tibi negli Esercizî, e non pensare ad altro che alla tua
anima e non guardare gli altri. Io ti accompagnerò con l’orazione e, in modo particolare,
ti raccomanderò alla Madonna SS.
Tutti questi ti salutano con amore fraterno, ed io ti benedico con tutto quel cuore che
Dio solo sa. Coraggio, caro don Casa, molto Iddio ancora aspetta da te: sî magnanimo
col Signore! Ti abbraccio, più che se fossi tuo padre, in osculo sancto.
Il Tuo aff.mo in Xsto
Sac. Orione della Div. Provv.za
P. S. Cerca di stare molto raccolto e di pregare molto, anche per me.
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