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[Al M. Rev.do Padre Mario Ghiglione
Vigario - Ist. Barão de S. Geraldo in
Minas Geraes
Mar de Hespanha]
Anime e Anime !
Rio, il 24 genn. 1922
Caro don Mario,
Giunge un telegramma da don Sterpi così concepito: «Domenica quindici partirono
Piroscafo Valdivia, Zanocchi, Contardi, Montagna, Alferano, Castagnetti».
Pregate facciano buon viaggio.
Comunica questo telegramma a don Dondero, il quale mi scrisse che dal 26 al 28
mattino si fermerà e si troverà a Mar de Espanha.
È mio desiderio, per non dire volontà, che tu e don Dondero vi troviate qui a rivedere
i vostri fratelli, - i quali si fermeranno a Rio una mezza giornata e poi proseguiranno
per Argentina e io parto con essi.
Don De Paoli è incaricato di avvertirvi del giorno preciso del loro passaggio,
che spero non sarà in domenica, onde confido che potrete ad ogni modo vedervi.
Certo che se il Valdivia ci mette 15 giorni, combinerebbe proprio in domenica;
ma allora vedete se vi è lo stesso possibile venire.
Chissà poi quando vi vedrete più, poveri miei figli!
Desidero che siate molto molto uniti, e che vi vogliate molto molto molto bene
in Gesù Cristo e nella Madonna.
Saluto tanto don Camillo, Stanislao, Gonzales e Bruno e li benedico con te,
e benedico gli orfani, che tanto vi raccomando.
La mia schiena va come vuole Dio. Dio sia benedetto nella pelle della mia schiena!
Tuo aff.mo in G. Cr.
Sac. Orione d. D. P.
Io ritardo la mia andata a S. Paolo a domani a sera, 25 corr. per poter scrivere
e avvertire in Argentina dell’arrivo.
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