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 +         Anime e Anime!

          Santiago, 2 febbrajo 1936

 Caro don Dutto,


 La grazia di Gesù Cr., nostro Signore, e la sua pace siano sempre con noi!

 Ti ringrazio della lettera e del telegramma. Avevo già dato notizia del felice viaggio

per telegrafo, a don Zanocchi, così, non fu trovato, - ho ripetuto jeri il telegramma,

ma a Victoria.

 La traversata delle Ande fu bellissima, - per precauzione ho preso un po’ di ossigeno.

Non sono stato niente bene la prima notte che passai qui; - dopo, invece,

nessun disturbo al cuore.

 Sarò a Buenos Aires venerdì o sabato, certo domenica; pel 16 corr. desidero trovarmi

a Mar del Plata; forse dovrò andare prima a Rosario, per intendermi, - sarà una corsa,

non più.

 Se si fa ancora a tempo al bollettino del Cottolengo, dà la data del 22 febbrajo, - è la

cattedra di S. Pietro in Antiochia, - e poi anche così resta fresco per qualche tempo e non

stantìo. - Tu va più presto che puoi a Mar del Plata, e prepara tutto bene.

Fogliarino è andato? Vedi di farlo lavorare, ché la raccolta sia buona: ce n’è bisogno!

 Se avesse bisogno altro materiale di propaganda, portaglielo. E le circolari per le

vocazioni le hai spedite a tutti i parroci dell’Argentina e dell’Uruguay? È cosa di premura

e necessarissima; fatti ajutare: abbiamo tanti chierici che possono ajutare.

 Domani sarò a Valparaiso, presso i salesiani, ma mercoledì sarò nuovamente a

Santiago, collegio salesiano «Gratitual Nacional» per vedere l’Arcivescovo, ora assente.

 In Cile avremo due case almeno già sicure, una qui, l’altra presso Valparaiso,

e due a Mendoza.

 Preghiamo: moltiplichiamo le energie e il lavoro e avanti in Domino!

 Saluto, conforto e benedico te e tutti in G. Cr. e Maria SS.

 Aff.mo tuo


           D. Orione


 Manderò qualche cartolina a quel Carlos, quel buon giovane: non so il suo indirizzo:

se viene, glie la date, e così al prof. Greco.

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