V029T137 V029P252



Riservata alla persona e da conservarsi


[Al M. Rev.do Signore

Sigr Don Pietro Migliore

Istituto Artigianelli presso

Chiesa di San Rocco

Alessandria]


 [+]         Anime e Anime !

          Tortona, il 26 / x - [1]928


 Caro don Pierino,


 Grazia e pace da n. Signore!

 I Provvedi i letti che avete bisogno, cercando che siano, possibilmente come quelli

che già avete, e dello stesso colore. Fa pure un’altra camerata.

 II Il cugino di Sparpaglione, se ha fatto la IV, se è di buona indole e dimostra

desiderio di farsi sacerdote, - mandalo a Tortona quanto prima. Parlagli chiaro prima

e paternamente.

 III Mandami la nota di quelli che non pagano con la loro provenienza e generalità,

e chi è che li affidò, e con tutte quel le notizie che puoi fornire.

 IV I debiti si pagheranno poco per volta: bisogna pregare: avere fede: mantenere noi

e tutti della casa bene uniti al Signore: cercare che nulla si sciupi: darci attorno, cercando

la carità per i nostri fanciulli. Non si deve stare in casa a piangere sulla situazione o a

morire in un bicchiere d’acqua, ma andare da tutti, e non perderci d’animo mai;

prendi la corona in mano e umilmente va in questua da tutte le signore, signori

e famiglie benestanti di Alessandria.

 Non ti scoraggiare dei rifiuti che riceverai, - prendili per bene dell’anima tua, e avanti

in Domino! Del male non ne fai: fai del bene: farai conoscere l’Istituzione, che non sanno

finora neanche che c’è, la più parte, - tu diventerai il prete della carità di Alessandria: il più

popolare e più beneviso. - Fa’ come ti dico, e prima di Natale ti assicuro, nel nome di Dio,

che tutti i debiti saranno pagati, e darai ancora un pranzo a tanti poveri fanciulli

di Alessandria, servito dalle tue benefattrici.

 Ma bisogna fare come ti dico, ciecamente, e andare sempre!

Non pensare a quello che dicono in città contro di voi: fa del bene e tira avanti!

Ritorna da chi ti rifiuta l’obolo. Dopo un breve tempo, tutti ti verranno dietro!

 Prima farai il tuo calvario: - mortificazioni su mortificazioni, ma non ti abbattere

mai, non te ne avvilire! Ricevile in penitenza dei tuoi peccati, - poi vedrai che anche

i contrarî ti ajuteranno e benediranno!

 Sulle suore non ti basare.

            V029P253


 Non devi dipendere da loro, quasi aspettando la soluzione dalla loro questua. No!

No! - Sarebbe un gravissimo sbaglio. Se vanno alla questua, bene, ma se non vanno non te

ne curare non correre mai dietro alle suore, mai! E così non ti curare dei loro umori.

 La soluzione la devi cercare nella tua fiducia nella Divina Provvidenza

e nel tuo lavoro: la soluzione sta in te, ajutato da Dio.

 Non ti ho mica messo lì perché tu stia a fossilizzarti in casa o a pettegolare

né con le suore né con altri: datti attorno, e Iddio sarà con te!

A questa casa bisogna, d’oggi innanzi, portare ajuto, non chiederne.

 Quanto a Lizza, animalo fraternamente a lavorare.

Insta cum eo opportune et importune, sed in fraterna charitate semper et semper.

Et sicut cum illo, ita et cum aliis.

 Ti abbraccio paternamente in Gesù Cr. e nella Santa Madonna,

e aspetto d’essere assicurato che farai come ti ho detto. Tuo


           Sac. Orione  d. D. P.

¨