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[Muy Rev.do Padre

Migliore Cura Párroco Iglesia de San Carlos

Calle Huidobro, 1356

y Millan en

Uruguay Montevideo ]


 +         Anime e Anime !

          Roma, 15 maggio 1938


 Caro don Migliore,


 La grazia di Dio e la sua pace siano sempre con noi!

 Il dì 11 corr. ho accompagnato a Napoli e imbarcati 13 nostri religiosi,

dei quali 4 sono sacerdoti.

 Tre di essi si fermeranno a Rio de Janeiro, - un sacerdote (don Vincenzo Bornini)

e due chierici; gli altri 10 sono diretti a Buenos Aires.

 Viaggiano sul vapore «Oceania»

 Dei 10 i tre sacerdoti sono: don Galimberti, don Cesare Corazza e don Ignazio

Tonatto, - questi è destinato a Claypole per farvi il suo noviziato, è un parroco della

diocesi di Vercelli, che ha fatto già il suo probandato a Bra, ma non ancora il noviziato.

Don Corazza ha fatto tutti gli studî alla Gregoriana ed ha la laurea, - lo mando a Victoria

a fare scuola ai chierici di teologia e Diritto Canonico.

 Don Galimberti per ora, va pure a Victoria per dare un po’ più di consistenza religiosa a quella casa, che ce n’ha bisogno.

 Questi due sacerdoti hanno i voti perpetui, e così pure hanno i voti gli altri 7,

benché non perpetui tutti. Di essi poi 2 sono fratelli coadiutori, e 5 tutti studenti di

teologia. Mando buoni soggetti: confido che vi troverete contenti.

Presto verrò anch’io col P. Visitatore.

 Ho ricevuto la tua lettera, dove mi parli anche di don Montagna che non viene mai

a Montevideo e del Patronato. Non l’ho qui, ma risponderò.

 Salutameli tanto tutti, e ajutatevi fraternamente, cercando sempre di essere

un cor unum et anima una. Non ci è possibile accettare altre parrocchie per mancanza di

personale: ti prego quindi, di ringraziare S. E. l’Arcivescovo della sua bontà e fiducia; e me

li ossequî tutti e due. Ora dobbiamo consolidare le posizioni e le case che abbiamo, - poi

faremo di più quando sia l’ora di Dio, con un personale più preparato.

 Diamo tutti noi stessi al Signore, caro don Migliore, sì, tutti noi stessi giorno e notte,

con tutto quello che siamo e che possiamo, senza misura e senza calcolo, beati di poter

essere veri sacerdoti di Gesù Cristo, - per la gloria di Dio, per la Chiesa,

per la Congregazione!

 Cari miei sacerdoti, realizziamo in noi la carità, realizziamo in noi Gesù Cristo!

Di’ a tutti queste cose, e dà a tutti i nostri cari fratelli tutti i miei saluti più affettuosi

nel Signore.

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 Tu e loro, quanti più potrete, andate al porto al passaggio dell’ «Oceania»,

e, se possibile, portateli a visitare le Case di Montevideo.

 Ti unisco un biglietto per essi. Prega e prega te tutti per me.

 Caro don Migliore, sono stato con Arturo a lungo in questi giorni, e ti saluta tanto.

 Lasciamoci con Dio!

 Tuo in G. Cr. e Maria SS.


         Sac. G. Luigi Orione  d. D. Pr.


 Ho fatto un grande sacrificio per mandarvi 4 sacerdoti!

 Qui siamo stremati: ora avremo solo due prime Messe.

 Fa venire don Montagna a Montevideo pel passaggio dei nuovi:

 digli che è mio vivo desiderio.

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