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 +       Vigilia della Madonna SS. della Guardia

        28 agosto 1917


 Caro don Perduca,


 Abbiamo ricevuto la vostra: state tranquillo. Abbiamo però saputo da don V. Gatti

che don Roveda gli ha detto la cosa: noi non ci siamo fatti accorgere di sapere.

State tranquillo.

 Ora veniamo all’Asilo.

 Ciò che non avete detto a voce al Vescovo, se credete bene, scriveteglielo,

perché, se Mg.r Vescovo approvasse, noi facciamo in Domino

con lo stesso coraggio di prima.

 Voi potreste, mi pare, scrivergli candidamente che nella vostra visita

volevate fargli presente il bisogno del paese, e il bene che ne verrebbe:

che la casa fu già visitata da don Sterpi e che voi ne avevate già parlato col sindaco,

e che la popolazione vedrebbe bene e ajuterebbe. Ora chiedete a lui, se dovete continuare

ad interessarvi e a portare avanti la cosa, o se sia meglio sospenderla.

 Poi mi date una risposta, unicamente per mia norma; qualunque essa sia,

la avrò come la volontà di Dio.

 Preghiamo a vicenda -

 Saluti da don Sterpi -

 Vostro aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


        Sac. Orione  d. D. P.

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