V031T018 V031P019
Tortona, il 2 luglio 1918
Carissimo in Xsto, [can.co Perduca]
Ho compreso perfettamente e fin troppo la vostra lettera.
Non so se le suore resteranno, ad ogni modo, dacché state cercando un altro locale
per l’asilo, desidero che non vi incarichiate affatto di provvedere il locale per le suore.
Cercatelo pure per l’asilo, ma puramente per l’asilo, se credete.
Era meglio che si fosse fatta una cosa da noi, e che le anime pie e generose,
che danno le 500 lire per volta, le avessero date, ma in altro modo.
Comunque, preghiamo Iddio e la SS. Vergine, e lavoriamo a fare del bene,
senza lasciarci abbassare dalle passioni che fossero troppo umane.
Ripeto: se si rimane, conviene avere abitazione a parte: laboratorio a parte,
ricreatorio a parte; scuola di musica a parte: le suore, libere dall’asilo,
devono poter svolgere ogni altra opera buona senza catene. O così, o via.
2/ Fatemi sapere l’età dei due piccoli sordomuti: vedrò di occuparmene
3/ Don Sterpi al sig.r Olderico Giani pagò in parte.
Vi saluto fraternamente, e vi conforto alla battaglia!
Vostro aff.mo
D. Orione
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