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+ [Tortona] il 4 ottobre 1918
Caro don Perduca,
Due giorni fa sono stato al funerale di un mio sacerdote presso il Po, a Grava.
Ho presa molta umidità in quella mattinata, e mi si è gonfiata la gola
con abbassamento di voce. -
Vedo che non potrei fare quello che voi volete da me, o, dopo,
potrei irritare di più la gola.
Stamattina va un po’ meglio; ma oggi devo lo stesso per prudenza
rinunziare a venire.
Verrà il prof. don Bianchi, che giungerà verso le due.
Abbiate pazienza, caro don Perduca, e fate lo stesso per noi tutto quello
che avete fatto sin qui, - e il Signore vi benedica!
Verrò in qualche altra domenica per fare ciò che don Bianchi non facesse. -
Le 200 particole le manderò domani, sabato, da qualcuno.
Per il Bourges bastano le iniziali, più una crocetta.
Tanti saluti in Domino e coraggio!
Sia fatta la volontà di Dio!
Aff.mo vostro in Gesù Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. Pr.
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