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[Espresso]


[Al Rev.do Signore

Il Sig.r Canonico Don Arturo Perduca

Collegio Dante - via Giulia Tortona (Prov. Alessandria)]


 +         Anime e Anime !

          Roma, il 16 luglio 1923


 Caro don Perduca,


 Don Sterpi mi scrive che non potrà trovarsi gli esercizî pel trasporto

Tipografia Emiliana: don Risi giovedì dovrà ancora essere qui, ed io pure. -

 Urge vostra andata a Venezia per assumere voi direzione esercizî

e trovarvi colà almeno un dì prima, il 18 o al più tardi il 19.

Andare direttamente a Venezia, al Manin, per intendervi con don Sterpi. -

 Vi prego di tutto questo.

 C’è a Venezia il trasporto di tutto il macchinario e materiale della Tipografia

che dovrà effettuarsi tutto entro il mese luglio.

 È impossibile che don Sterpi possa fare altro.

 E per l’Ordinazione del 29 corr., è tutto pronto?

 Verrova mi manda questa lettera. - Ditegli che con dispiacere

non posso farlo venire a Venezia.

 Il Dante conviene chiuderlo, e chi ci fosse passi al Paterno pel vitto. -

Di giorno e notte vi resti il portinajo.

 Saluto conforto e benedico voi e tutti. -

 Aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


          D. Orione  d. D. P.

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