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[Al Rev.mo Signore
Il Signor Canonico Don Arturo Perduca
Collegio Dante a Via Giulia
(prov. Alessandria) Tortona]
Anime e Anime !
Roma, il martedì X giugno 1924
Caro don Perduca,
Grazia e pace da n. Signore Gesù Cristo!
Deo gratias! dell’esito trionfale della conferenza Semeria Deo gratias!
E grazie a tutti voi: a don Tornari, a don Bariani, a don Cantoni, ai tipografi,
ai dattilografi, ai galoppini distributori di inviti: a tutti!
Il Signore vi ricompensi tutti dell’ajuto che ciascuno nella misura sua
ha generosamente dato, e del conforto che m’avete fatto provare.
Vi è un bene superlativo, ed è l’ottimo: vi è un bene comparativo ed è il meglio:
vi è il bene semplice: ma positivo. E poi vi è anche un altro bene, che è il bene negativo,
- che molte volte è da preferirsi, date le circostanze, i tempi gli uomini. E talora costa
questo bene, costa anche più che l’altro bene, perché non è tenuto da tanti per bene,
da molti è tenuto per male, da altri e per altri è motivo di scandalo e addirittura condannato, - dai più è messo in sospetto, da alcuni poi è, secretamente,
morso con dente acuto e velenoso.
Chi sa portare per l’amore di Dio benedetto la croce che gli viene
e le tribolazioni fraterne che il Signore permette a nostra purificazione
e umiliazione da quest’ultima forma di bene, - avrà pure scritto la sua opera buona in Cielo.
Ora, cari miei, il bene dell’Università Popolare è questo o di quest’ultimo genere,
- caviamone alimento di vita spirituale per noi, per i nostri, e per questa e per la vita eterna.
Questo leggete ai nostri, - e pregate per me.
Aff.mo
Sac. Orione
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