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[Al Rev.mo Canonico Don Arturo Perduca
Casa della Divina Provvidenza
Piemonte Tortona]
Roma, il 25 giugno [192]4
+ Anime e Anime !
Caro don Perduca,
1/ Jeri ebbi la più consolante Udienza privata dal Santo Padre -
Comunico a voi, a tutti i sacerdoti, chierici e alunni:
anche alle suore, la più ampia benedizione del Santo Padre.
2/ Dite a don Bariani che domani Fiori gli manderà L. 6.000.
3/ È morta l’altro jeri a Torino la mamma di don Martinotti,
sorella di don Tricerri. - Sono tutti e due a Torino. - Se passano da Tortona,
avvertite anche don Bariani e don Tornari che usino loro ogni conforto,
ogni consolazione. - E i confratelli preghino per la defunta.
4/ Dite a don Bariani che bisogna fare subito subito le carte quale alunno missionario
al ch.co Baldassarre Ignazio fu Rocco e fu Maria Raponi, nato a Sora (prov. di Caserta)
il
dì 11 nov.bre 1904. Deve
presentarsi
Appartiene al Distretto di Caserta. Egli è fatto abile ed è chiamato sotto le armi pel 30 corr.
al Distretto di Roma, via Paolina. È quindi cosa urgente. Occorrendo altri dati, scrivere.
5/ Desidero essere informato sul contegno del cieco Bisio.
Vuol dire che se a San Sebastiano non starà a posto, lo abbandoneremo - nostro malgrado -
al suo destino. -
6/ Difficilmente potrò venire per assistere all’Ordinazione.
Fate voi, caro don Perduca.
7/ Jeri il Cardinale Bonzano mi fece un’elargizione di L. 10.000.
Così pagheremo a Quiliano. - E Deo gratias! Ci vuole molto bene.
8/ Quanto a quel chierico di Stradella anch’io vorrei salvarlo.
A Bra però è il posto dei nostri chierici, tuttavia potete mandarlo,
dandogli prima buoni consigli.
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Saluto, conforto in G. Cr. e Maria SS. voi e tutti.
Aff.mo
D. Orione
Credevo che Di Pietro avesse già i 4 minori.
Vuol dire che gli altri due li prenderà presto.
E lo scalone viene bene?
Il Santo Padre mi ha incaricato di portare la sua benedizione a Mg.r Vescovo,
e glie l’ho telegrafato.
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