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[sulla busta]
Al Rev.mo Canonico Don Perduca
Mi fermerò, nel ritorno, a Genova alcune ore. -
[Roma, li] 15 nov.bre [192]5
+ Anime e Anime !
Caro don Perduca,
Grazia e pace da n. Signore!
Insieme e ad accompagnare le due nostre buone pellegrine, la sig.ra Maria
e la mamma di don Curetti, mando a Tortona il ch.co Misiano. - Io spero giungere il 17,
presto o tardi.
Ho ricevuto le vostre lettere, anche quella di Venezia che chiede L. 56.000,
come pure quell’altra da don Sebastiano. -
Preghiamo, e cerchiamo di amare tanto il Signore. - Poi tutto il resto si mette a posto
o meglio, nostro Signore lo mette a posto. -
Il Pellegrinaggio sembra sia riuscito con buoni frutti spirituali. -
Non ho potuto fare nulla pel buon Parroco di Restegazzi,
perché gli hanno impedito di venir da noi, e neanche jeri lo hanno lasciato venire
per la funzione ad Ognissanti. Suo nipote il parroco di Spineto, che era capo gruppo
in una Pensione dove c’era anche il parroco Restegazzi, combinò altro,
e nessuno di quella pensione venne ad Ognissanti. - Però qui andò bene tutto
In G. Cr. e Maria SS.
Vostro aff.mo
D. Orione d. D. Pr.
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