V031T090 V031P114



        [Roma] Venerdì [li] 16 aprile [192]6

 +       Anime e Anime !


 Caro don Perduca,


 Grazia e pace da n. Signore Gesù Cristo!

 Come vedete, sono ancora qui, dove ho trovato don Pelizza peggiorato.

La famiglia è avvertita e direttamente e a mezzo di telegramma e di lettere

inviate a don Bianchi, - perché la preparasse. - Finora non è venuto nessuno,

ed io dovrei andare a Venezia.

 Oggi, dato forse anche il tempo bello, è un po’ migliorato, e dà l’impressione

che la duri per più settimane. Ma il medico ha tolte tutte le speranze,

dice che s’incammina alla fine, e che dovrebbe essere prossima. -

Egli è d’una pazienza ammirabile, e rassegnatissimo. - Pregate.

 II Se vado a Venezia, ve ne prevengo.

 III Olivetti e anche Giovanelli siano consegnati alle loro famiglie.

Olivetti ce l’ha, e Giovanelli vedete se ha padre o madre, e allora fate condurre

a Genova anche lui, e consegnatelo.

 Se non viene don Bariani giù a prenderli, portateli voi a Genova, e siano consegnati.

 Così andrete a vedere Quarto, Marassi e Quezzi.

 Se Giovannelli non ha parenti, allora per lui sospendete, tanto per lui

non c’è l’urgenza che c’è per l’altro; ma se ha parenti, sia riconsegnato.

 Vedete di andare dalla sig.ra Maria e di confortarla anche per me .-

Guardate che essa tiene delle cartelle, che ha già detto di lasciare alla Casa. -

Siccome non ha testamento, - sarebbe bene, se si aggrava, che vi faceste dire dove le tiene

o meglio che ve le consegnasse per maggiore sicurezza, - vuol dire che se guarisce,

come si spera, glie le ridate.

 Sarà cosa da farsi in bel modo, e se vedete che ci fosse pericolo, fate subito.

Che se mai venisse a mancare, prendetele senz’altro perché essa già si era espressa con me.

 Se si aggravasse di più, telegrafate che vengo a Tortona, anziché a Venezia.

  V031P115


E allora andrei anche in Alessandria, - benché prema andare a Venezia.

 Non parto da Roma senza avvertirvi. Pregate per noi. -

 Dio vi conforti e benedica tutti.

 Vostro in G. Cr, e Maria SS.


         Sac. Orione  d. D. Pr.


 P. S.  Credo avrete stampato il numero unico per Genova: la Madonna delle Grazie.

Occorrerà mandarle perché giungano per domani, domenica che è la festa. -

Se non fossero ancora state spedite, fate accompagnare Olivetti, e portatele o mandatele.

¨