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[Roma, li] 2 giugno [192]6
+ Anime e Anime !
Caro don Perduca,
I/ Grazia e pace da n. Signore !
Urge che don Cantoni mandi altra copia dei conti di marzo.
Già tante volte don Fiori gli ha scritto che mandi la contabilità in duplicato,
- proprio mi fan fare brutte figure. Di più mandino in duplicato i conti di aprile e maggio.
Ancora oggi mi son sentito dire: «si vede proprio che a Tortona
non hanno bisogno di danaro».
Se don Cantoni non ha tempo, dia incarico ad Algeri, ma prego che non mi si faccia
più ripetere questa cosa, perché proprio ci si perde tutti.
2/ Mi fa molta pena la notizia del padre di don Adaglio: ditegli che qui e domani
a S. Severino si pregherà che Dio lo conforti.
3/ Domani sono a S. Severino Marche, posdomattina ad Imola e la sera a Venezia.
Se capitasse la disgrazia del papà di don Adaglio, telegrafarmi.
4/ È bene che andiate subito a fare una visita a Montale Celli; io le mandai
dal parroco sabato lo zucchetto di Pio X.
Vedete che faccia testamento e possibilmente che venga a finire da noi,
le daremo l’abito, e le faremo fare i santi voti.
5/ Qui la festa andò benissimo.
6/ Vi farò sapere quando arriverò a Tortona, a meno non dovesse morire
il papà di don Adaglio che verrei tosto.
7/ Mg.r Perosi sarà fatto cardinale il 21 corrente. - È sicuro. Ho visto anche lui. -
8/ A Quarto la Maria Vittoria aveva detto a tutte le suore che sabato se ne andava
Credo lo abbia detto anche per Genova. Vi unisco lettera di don Bariani. -
Bisognerà sostituirla, e inviarla a fare gli esercizî sp.li. Se poi va, vada in Domino,
lei e chi crederà di seguirla.
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9/ Per Tortona non vedo altri da poter ordinare fuori di don Moncalieri
e don Sparpaglione.
10/ Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.
Aff.mo
Sac. Luigi Orione d. D. Pr.
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