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[Al canonico don Perduca]
+ Anime e Anime !
Venezia, il I marzo 1928
Caro don Perduca,
Grazia e pace da nostro Signore!
Faccio seguito all’altra mia diretta a voi e data a mano da consegnarvi.
1/ Mando tre suore, di cui una quasi cieca. Oggi a Lido ne entrarono due nuove,
quindi sono ancora in otto, - numericamente più che sufficienti.
Sono riuscito, pel momento, ad impedire la chiusura dell’Istituto di Lido,
e anche ad ottenere che rimangano le nostre suore, - anzi il Patriarca farà il trapasso
di quella proprietà alla nostra Società Anonima per cui la Div. Provvidenza
mi mandò L. 50.000 da poter pagare l’atto e la tassa del 10% - calcoleremo mezzo milione,
ma solo il terreno ne vale uno e l’Istituto costò ½ milione sei anni fa.
Ora però è mezzo in rovina perché fu edificato male.
Spero di poter lasciare suor Bernardina, ma occorrono almeno due suore
che s’intendano di educare e tenere bambini.
Venendo ne parleremo e il Signore ci ajuterà.
Saluto conforto e benedico voi e tutti in Gesù Cristo e Maria SS.
Vostro aff.mo
Sac. Orione D. D. P.
Don Sterpi verrà forse mercoledì a Venezia per fare l’atto di acquisto di Lido,
- poi verrà a Tortona.
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