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 +          Anime e Anime !

           S. Severino Marche

           Istituto Artigianelli

           il 20 ottobre 1924


 Caro don Bariani,


 grazia e pace da n. Signore!

 Ricevuta tua gradita lettera. - Sì, veramente 42 alunni Istit. Tecnico sono pochi,

troppo pochi. - Bisognerebbe, almeno almeno, raggiungere i 60. Lavorate e pregate. -

 Trattate bene tutti. Non fate pettegolezzi, non ti interessare né dei preti di Novi

né di altro che non tocca a noi: qualunque cosa riguardo a noi che dicano o facciano,

impariamo ad emendarci, e caviamone bene, e tacciamo.

 Lavoriamo a più non posso a mettere bene a posto il collegio, a curare in tutto

e per tutto i collegiali. Una grande pulizia, una grande pulizia, una grande pulizia!

 Vedi che Zaccari e Missero dovranno fare da Istitutori;

Missero che possa frequentare il liceo.

 Sarà venuto anche Piccinini. A lui dirai che mio intendimento è che sia l’anima

e l’occhio della Congregazione nel Collegio S. Giorgio. Dovrà essere il mio alter ego

per tutto: per l’andamento disciplinare, per gli studî, per tutto: dovrà essere tutto

da per tutto: un po’ come la presenza di Dio. Intendetevi bene tra voi due, e vedi di ajutarlo

e di incamminarlo, così che il giorno in cui tu dovrai lasciare Novi,

egli si trovi incamminato ed edotto di tutta la situazione. Tu gli comunichi, sotto segreto,

chi sarà il direttore. Egli così si sa regolare, quando quello viene, ma lui lo tratti bene,

senza dirgli nulla. Tenga occhio alle scuole, e veda che subito si facciano,

fino dalle prime settimane, le cose con impegno e serietà, da parte di tutti.

 Provvedete subito i registri, e create la segreteria, che venendo l’ispezione

del R. Provveditore trovi tutto bene. Mi raccomando!!!

 Tu non sarai tolto da Novi subito, ma però affrettati a sistemare ogni cosa.

 Zaccari potrebbe fare da segretario e da censore, ma dipendente da Piccinini.

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Non mi dici quanti convittori avete. Gradirei di ricevere informazioni più frequenti.

 Ci vuole un quadro del Re, serio e bello e grande, subito.

 Attendo qui altre notizie. Andando a Tortona avvertiteli che se capitasse colà

il R. Provveditore ti avvertano subito subito, mandando magari uno apposta, e così farai tu,

se egli viene da te: è facile che vada a Tortona e a Novi nella stessa giornata.

 Saluto conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS


         Sac. Orione  d. D. P.


 E per la cucina? fa venire da Tortona quella di Pizzocorno che era a Caorle -

È vecchia: credo stia al «Dante».

 Piccinini faccia scuola a Buffa.

 Non potrò lasciare Pontuale e Melomo a Novi, sarebbero più assistenti che convittori.

 Saluto

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