V031T156 V031P206



 +        Anime e Anime !

         Tortona, il dì XI dicembre 1925


 Caro don Bariani,


 Grazia e pace da n. Signore!

 Ricevuta jeri sera la tua del 9 corr.

 I Va bene quanto l’avvocato ti ha detto circa la questione del Preside:

vedi di insistere presso l’avvocato perché il Pretore dia davvero la sentenza di sfratto. -

 II L. 350 mensili che il prete Austriaco ti offre, non sono che L. 11 al giorno

e centesimi. Non è possibile dare camera bucato e vitto per L. 11½ a Sanremo

ad un sacerdote. Risponderai facendo rilevare questo, e chiederai non un tanto al mese,

ma al giorno, cioè L. 15 al giorno, esclusa la spesa del bucato sia della biancheria personale

che di letto; - oppure L. 500 il minimum al mese, anticipate sempre.

E che porti una dichiarazione che è sano, che ha le carte in regola per poter dire Messa

e che ci sia il consenso di Mg.r Daffra per riceverlo. Intendersi cosa esige di vitto:

non più di questo: latte e caffè il mattino; minestra, pietanza, frutta, vino a pranzo,

e così a cena.

 Quello che prendesse in più, si paga a parte, e così servizio di medico e medicine. -

 Se egli dice che non può pagare più di L. 350 mensili, digli allora se si sente

di applicare in più la Messa secondo nostra intenzione e dirla dove lo mandiamo noi. -

 Allora vedi che ci si guadagnerebbe qualche cosetta.

 O in una forma o in un’altra, bisogna non scendere a meno di L. 500 mensili,

perché non si tratta solo di vitto, ma di camera e di servo. Anzi, è anche poco.

 III Ti ho mandato quell’uomo di Broni: provalo. Poi vedremo se non sia il caso

di destinare Verrova col canonico della Costa o trasferirlo; magari si cerchi un impiego.

Oppure mettere col canonico questo che ti ho mandato. - Bisognerebbe, intanto preparare

e indurre (in bel modo) il sig.r Antonio a venire a Quarto.

 IV Domattina ti mando D’Alessandro, il quale si preparerà alla licenza liceale

con il ch.co Di Stefano Cerasani. Scrivo a Cerasani.

 Per D’Alessandro paga il Patronato. -

 Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.

 Tuo aff.mo


         D. Orione  d. D. P.

¨