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Anime e Anime !
Tortona, il 14 / I / 1930
Mio caro figliuolo in Gesù Cr.,
La grazia e pace di Dio sia sempre con te!
Ricevo le tue due buone lettere, e ti dico di stare tranquillo e lieto nel Signore,
poiché nulla io intendevo dirti che non fosse secondo quanto mi scrivi.
Quello che mi hai scritto sta bene, e mi piace assai che tu senta così, e ne benedico Iddio.
Io dunque ti prego, o figliuol mio, di stare in tranquillità di spirito,
riponendo ogni tuo desiderio nella volontà di Dio. Egli opererà con te con suprema
ed inenarrabile delicatezza, rispettando tutta la tua libertà, come intendo far io,
suo servo indegno.
Non dice forse Dante che la libertà è «lo maggior don che Dio fesse creando?»
E questa santa libertà dei figli di Dio io intendo da padre di rispettare
e far rispettare in te, o figliuol mio; né le mie espressioni devono intendersi,
né mai dovranno intendersi altrimenti. Quindi non è da lasciarsi turbare mai,
ma solo amiamo Dio e affidiamoci alle mani della Sua Divina Provvidenza.
E così conserviamo l’interiore tranquillo, e non permettiamo che vi nasca tumulto,
ma conserviamo la serenità della mente e la calma dello spirito.
Abbi fede nel tuo Dio, che ti ama da Padre, e va avanti con coraggio negli studi
e con grande letizia.
Non ho qui cominciato altro foglietto per essere obbligato a finire.
Ti benedico, caro mio Paolino, con tanto e tanto affetto in Gesù Cr.
e nella Santa Madonna, e ti prega da Dio ogni grazia.
Tuo aff.mo come padre in X.sto
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.za
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