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        Anime e Anime !

        Tortona, il 14 genn. 1930 - sera


 Mio caro Paolino,


 La grazia e la pace di Gesù confortino sempre il tuo spirito!

 Ricevo la tua terza lettera, e, benché breve, ti voglio subito mandare una parola

almeno che ti tranquillizzi pienamente.

 Dunque ti dirò che:

 I/ Le tue lettere mi sono piaciute tanto, «e questo fia suggel...» con quel che segue.

 2/ Ti dico e prometto che pregherò per quel fine, onde mi dici

«posso osare di sperarlo?» Sì, figlio mio, speralo e credi: io pregherò secondo che desideri.

 3/ Non mi chiedere mai scusa di aprirmi tutto il tuo cuore, perché questo

piace al Signore, e penso che Iddio mi abbia mandato a te anche per questo: perché tu,

in questi momenti almeno, non sia solo, ma ti senta vicino un padre.

 4/  Anch’io ti direi di non fidarti di me, o figlio mio,

ma non perché ti voglia ingannare, oh no, questo! Mai! Ma per la mia grande miseria,

onde, anche senza volerlo, anzi assolutamente non volendolo, ti posso, mio malgrado,

non farti del bene. Escludo però la parola ingannare, perché essa ha in sé qualcosa

di voler far male che in me, grazie a Dio, non c’è.

 Anch’io vedo bene che a molte tue domande o questioni non sempre rispondo;

ma ciò dipende, il più delle volte, perché ho bisogno di pregarci su, o perché non ritengo

sia il momento più propizio per entrare su certi argomenti.

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 Certe soluzioni poi, o figlio mio, dobbiamo aspettarle non dall’uomo,

ma dalla luce e, più, dalla bontà di Dio.

 Del resto tu prega ed io pure (come ti ho promesso) volentieri pregherò;

ma poi, come tu stesso dici bene, rimettiamoci alla Volontà divina.

 Nella conformità alla volontà di Dio dimora tutta la virtù e anche la felicità

delle anime nostre.

 La volontà di Dio è bene sì grande, che non ve ne può esser altro da mettergli

al confronto. Preghiamo e preghiamo con speranza, con fiducia, ma, poi,

riposiamo tra le braccia del Padre Celeste, - nella volontà del Signore riposiamo,

anzi godiamo!

 E finirò in Domino: ti abbraccio in osculo Christi, o carissimo mio figliuolo,

e ti voglio confortare con cuore di padre, e ti benedico con grande amore di padre.

 Prega per me!

 La Santa Madonna ti stia vicino e ti faccia da Madre.

 Tuo aff.mo


          Sac. Orione Luigi  d. D. P.

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