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[Tortona] 13 nov.bre 1930
S. Stanislao Kosta!
Mio caro Paolino,
La grazia di Gesù sia sempre con te e ti dia divino conforto!
Non potrò scrivere molto, ma almeno tanto che tu possa startene tranquillo
in Domino.
Ho avuto le tue due lettere, una dietro l’altra, ma calmati!
Secondo me non dovresti andare a S. Giovanni Rotondo, tanto più che hai scritto da poco.
Ora metti giù la testa e studia bene la Teologia, e, quando lo puoi,
senza lasciare i tuoi doveri di studio, fa scuola di lettere a quelli che fanno la I liceo
al Laterano; uno di essi, Sersanti, ne avrà particolarmente bisogno: coltivali specialmente
nel gruppo lettere: questo sarà gran favore che mi farai.
Io ho bisogno che codesti 5 di I liceale siano i primi.
Intenditi con Direttore e vedi di prendere un tempo nel quale tu ed essi
siate più liberi. E di questa carità vivamente ti ringrazio.
Non so ancora quando potrò venire. Pregate e studiate!
Dobbiamo diventare una forza poderosa di carità, di umiltà, di scienza sacra
e di apostolato ai piedi e nelle mani della Chiesa di Dio, a gloria di Dio
e a salvezza delle anime.
Qui facciamo gli esercizî sp.li, e li predica don Perduca.
Le sei suore nostre partiranno per l’America il 5 dicembre sul «Giulio Cesare».
Tanti rispetti alla sig.ra Nannina, al dott. Riccardo, al sig. Parodi;
- e al Direttore, a don Ferretti, ai chierici: a tutti la benedizione del Signore.
Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.ma
Sac. Luigi Orione d. D. Pr.
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