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 +         Anime Anime !

          [Tortona,] 26 maggio 1924


 Caro don Biagio,


 I Grazia e pace da n. Signore!

 Jeri scrivendo a don Saroli anche per te; mi sono dimenticato di dirvi

che ho ricevuto due elenchi della roba da potersi acquistare costà,

e vado stasera a Roma dove mi incontrerò con Mg.r Zumbo. Vedrò che si può combinare.

 II La chiesetta dell’Opera Antoniana desidero che possa avere accesso pubblico.

 III Non ho tempo a scrivere per fare della réclame per S. Antonio:

fate voi altri. Certo ci vuole un giornaletto ma fatto con spirito e scritto pulitamente.

 IV Non uscite in grandi progetti: vedete come abbiamo fatto a Genova

dove s’è aperto dal 19 marzo il Piccolo Cottolengo. Ti unisco due foglietti:

potreste fare, per ora, qualche cosa di simile. Metterci il cliché di S. Antonio:

un po’ di vita: buone massime, e spargerle a larga mano per Reggio Calabria.

E le pagelle darle alle Dame della Divina Provv.za.

 V Sono contento che il calzolajo che don Manca ha mandato, faccia bene.

 VI Fammi trovare a Reggio (accettandolo pure subito) quel sacerdote

di cui mi ha scritto più volte, credo foss sia di Siderno.

 VII Da domani scrivermi a Roma, via Appia Nuova, 126 Chiesa di Ognissanti

al Quartiere Appio!

 Non mi pare aver altro.

 Saluto, conforto e benedico te e tutti in Gesù Cristo e Maria SS.

 Vostro aff.mo


          Sac. Orione  d. D. Provv.za


 P. S.  Ho visto che Mainetti si interessa di squadre sportive:

non ne aveva bisogno. Vedi che non maneggi danaro suo nostro, né suo, né d’altri.

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