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Non rileggo


 +         Anime e Anime !

          Tortona, il 24 nov.bre 1924


 Caro don Marabotto,


 Grazia, pace e conforto da Gesù Cristo nostro Signore.

 Oggi parte per Reggio Calabria diretto a S. Prospero il prof.r Giov. Baravalle,

del quale ti mando la licenza liceale, per metterti a posto col R. Ispettore.

Egli viene al posto del ch.co Di Stefano.

 È secolare, già di età: uomo serio e di religione, che non ti darà mai dispiaceri.

Ci vede poco e poco ti potrà ajutare per le elementari. È fatto per fare scuola,

anche fino alla 5ª ginn.le, ai probandi, chierici o alunni di ginnasio.

Sa bene il francese, e tu con lui dovrai sempre parlare in francese.

Non ho potuto mandare don Stefano; ma ti manderò presto altro ajuto per le elementari.

 II Ho ricevuto il congedo di Pudortì, e te ne ringrazio di cuore.

 III Vedi che al prof.r Baravalle ho dato L. 190 di viaggio;

a lui poi passerai L. 5 al mese.

 IV Non voglio che Mainetti presenti titoli non suoi: mai! Camminiamo diritti!

 V Mainetti si tenga pronto a partire per l'America;

deve guarire e prima lo devo sostituire bene. Non ne parli: non amo chiassate:

«in silenzio, in fede, in umiltà, in carità»: questa la divisa di Mainetti.

 VI Lieto che tu possa aumentare il numero dei probandi e chierici.

Ti autorizzo a vestire chierici per l'Immacolata.

 VII Dovrò rimandare certo Rodà che era a Prunella, giovane libidinoso

e non atto a sacerdozio.

 VIII Approvo che don Nunzio vada a S. Antonio. Il chierico grande Mussa

che è colà non potrebbe venire a S. Prospero e stare sotto i tuoi occhi,

e adibirlo a fare le scuole elem.ri? E potrei farlo ordinare suddiacono?

Attendo subito risposta.

 IX Voglio che ci sia unità di governo che cioè Nunzio dipenda da te

sia nell'accettazione che in tutto ciò che sa di qualche importanza.

Tu leggerai a lui queste mie parole. Gli dirai che lo benedico e lo conforto molto

in G. Cr. e nella Madonna.

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 X Vedete di combinare tutto e bene da buoni fratelli;

ma lui per ora, non deve crearsi una indipendenza né una casa a sé il che non voglio.

 Voglio una direzione sola, anche lui sia il Superiore là,

ma deve essere in sott'ordine e dipendere da San Prospero.

Aspetto su ciò di sapere come avete potuto combinare nel Signore.

 XI Va bene per la visita di Furlani. Sono contento.

 Don Pudortì ti abbraccia in Gesù Cristo fraternamente.

 Ti benedico nel Signore! Benedico a don Nunzio nel Signore.

Benedico le suore nel Signore, e ai probandi e alunni!

 Iddio sia sempre con voi. Attendo.

 Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


        Sac. Luigi Orione  d. D. Provv.za

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