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+ Roma, il XVIII Febbr. 1925
Caro don Marabotto,
La grazia e la pace di n. Signore siano con te sempre!
Vedi che già sono entrato in pagamento per quella biancheria
e mobili del Patronato R. E. - Ora avrei bisogno che tu spedissi a Tortona
n. 50 lenzuola e 30 federe, di cotone.
Bisogna essere ben sicuri che la cassa sia ben forte, e non venga sfasciata
e rubata la roba.
Quello che vivamente ti raccomando è di non fare le cose con la testa nel sacco
né alla leggera, per non perdere un capitale.
Vedi che quanto ho dato non è che un puro acconto.
Altrettanto spedirai qui a Roma - a via Appia Nuova, 126 Chiesa di Ognissanti.
Ora ho poi subito bisogno di sapere se quell’istituto che eravamo in trattative
di prendere noi, è vero che già fu preso dai salesiani, o se già ci sono avviate trattative
con essi che so venire via da Bova.
Di
tutto questo assumi informazioni riservate e me le dài a
Tortona Venezia,
dove vado a giorni.
Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.
Stasera parto di qui: domani sono tutto il giorno a Genova - poi a Tortona
e indi subito a Venezia - Artigianelli Zattere.
Non diedi prima corso alla presente di don Gemelli, perché non avevo ancora dato
un acconto al Patronato.
Possibilmente n. 50 lenzuola e 30 federe.
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