V032T031 V032P056
[+] Anime Anime !
Tortona, il 3 aprile 1928
Caro don Biagio,
La grazia e pace da n. Signore Gesù Cristo siano sempre con noi!
Ho ricevuto le due tue lettere. Sono contento dell’accoglienza che hai avuta in curia
e di ogni altra buona notizia.
Condivido pienamente con te che non si debba togliere il ginnasio,
anche, e sopra tutto, per avere vocazioni.
Vuol dire che metteremo anche in programma le scuole professionali,
e cominceremo con una tipografia, che potrà servire mirabilmente allo scopo
di nostra propaganda.
Vedi di migliorare il ginnasio, non di distruggerlo, affatto, affatto!
Vedi di fare un grande probandato come e più di qui: con due sezioni, di studenti
e di coadiutori, - e questi applicarli alla tipografia specialmente, -
poi, in un secondo tempo, anche alla falegnameria, meccanica, calzoleria etc
Anche qui alla casa del probandato sto licenziando i quattro ingrati e ignavi
che ci sono, e ne fo’ un probandato di coadiutori per le arti,
e
ma specialmente per la tipografia.
Noi dobbiamo mirare a creare un personale ben formato religiosamente
e professionalmente, nonché numeroso per la Congregazione.
Fin qui ci siamo sfiniti lavorando, direi, per altri.
Ora un po’ di notizie di qui: è morto quel Giuseppe Marini che era qui in libreria,
venuto da Venezia: è morto qui.
E` morto a Genova quel ch.co Giacomo Ghiglione che era assistente al Dante:
suffragatelo.
Ho dato l’abito da chierico in Genova al rag.r Calegari il 25 marzo.
Posdomani Giovedì santo darò l’abito da chierico al giovane Finco Angelo
e a Saverio Zanelli, entrambi già di oltre 20’anni.
Ho allontanati i due chierici pugliesi Tamburano e Fiorentino di S. Giov. Rotondo,
e il ch.co Ravaglia Edoardo, che suonava e faceva.... poesie.
V032P057
Il Sabato santo saranno ordinati sacerdoti i diaconi Mussa, Migliori, Benedetto,
Anzolin
e Perciballi: prenderanno prenderà
il diaconato Tiburzio,
il suddiaconato Nowicki ed Enrico (assistente dei chierici) polacchi:
i due primi Minori Arlotti e Ballarin, et Deo gratias!
A San Pietro farò dare il suddiaconato ai due che sono a Roma
e agli altri tre dei quattro primi venuti, più Tonsure e Minori ad altri polacchi,
e ad Enrico e Nowicki spero poter far conferire a S. Pietro il diaconato
e a Natale la Messa, - forse anche a qualcuno dei due che sono a Roma (se si potrà)
farò dare la Messa a Natale.
E a Natale avremo sacerdoti anche Giuseppe Calegari e qualche altro italiano. Tiburzio forse a S. Pietro. Pregate!
Sono contento che tu stia bene, - vedi di usarti ogni riguardo.
Preparatemi buone vocazioni: lavorate per le vocazioni sia di giovani,
che di adulti che di suore. E se potete avere chierici dai seminarî,
ma buoni e qualche buon sacerdote di buono spirito, gettate in Domino le reti.
Mi riferirai poi di frequente, e anche, e specialmente,
dopo che avrai veduto il Vescovo ordinario.
Come ho scritto a don Alessandro, sai che desidero venga,
ma non vorrei farlo venire qui, se non mi dirai quando potrà venire.
Mando due righe pei chierici e probandi.
Non mi dilungo per poter spedire, nel desiderio che questa ancora possa giungerti
per la Pasqua.
Ti prego da n. Signore ogni spirituale aiuto, e ti mando ogni santo augurio
per le prossime gioconde solennità.
Tutti ti salutano: don Sterpi, don Perduca, don Cantoni, don Gemelli, don Santino -
i chierici, i giovani, che pure ti ricordano con senso di viva gratitudine.
Prega per noi, come noi preghiamo per te.
Buona Pasqua! - a te e ai sacerdoti nostri!
Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. Pr.
¨