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 [+]         Anime Anime !

          Tortona, il 24 marzo 1929


 Caro don Biagio,


 La grazia e pace di n. Signore sia sempre con noi!

 Ho ricevuto jeri l’altro la gradita tua lettera del 17 marzo.

 Rispondo breve, ma subito.

 I Ringrazio il Signore che i vostri malati si vadano rimettendo.

 II Se il chierico, fratello a una nostra suora che è qui a S. Bernardino,

sta meglio ed è buono, e la famiglia di lui potesse corrispondere un mensile

almeno di L. 400 mensili, potrei metterlo a Santa Clotilde d’inverno a S. Remo

e in estate ad Ameno sul lago d’Orta, o in altro clima adatto, secondo le stagioni.

La Congregazione nostra oggi non è in condizione da poterlo prendere

e usargli tali cure particolari, se egli non potesse corrispondere almeno il minimun

di L. 400 mensili, tutto compreso, meno i viaggi. A Santa Clotilde ho aperto iniziato

una casa di cura, e vi sono nostre suore, - e fanno bene.

Si è anche speso un 16 mila lire per lavori più urgenti, e vi faremo altri lavori,

mano mano che potremo.

 III Sono contento del buon esito degli Esercizî Sp.li. Deo gratias!

 IV A don Stefano ho dato L. 100, perché temevo che non gli bastasse il danaro

inviatogli dai suoi.

 V Sono contentissimo che vengano altre suore, e che siano accompagnate

da nostri sacerdoti al loro ritorno; ma siano sane e di buona volontà

e decise di darsi tutte a Dio: devono vendersi a Gesù Cristo.

 VI Qui noi agonizziamo per le gravi necessità materiali,

e ai chierici di Voghera neanche ho potuto, fino ad oggi, acquistare i libri più necessarî

per lo studio. E, malgrado quello, ho dovuto il 21 marzo, festa di San Benedetto,

acquistare per L. 250 mila una grande casa aderente, per toglierci gravi e pericolose servitù

e per portare i nostri chierici a Voghera a 300: sarebbero quelli di 3ª, 4ª e 5ª ginn.le

 Quelli di I ginn.le li terremo qui; la 2da ginn.le, per noi non ci deve essere:

non ha ragione di essere; il ginnasio si deve dai nostri compiere in 4 anni, e non di più.

I nostri non hanno i tre mesi di vacanze ogni anno, - quindi anzi,

almeno una metà dovranno fare il ginnasio in tre anni, anziché in 4.

 Regolati anche per costà.

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 La nuova casa annessa acquistata ora a Voghera ha 2 braccia di fabbricato

e tre cortili con orto.

 VII Vorrei che il giornaletto uscisse il più presto in polacco e in tedesco, -

deve portare il titolo di Piccola Opera della Divina Provvidenza e rispecchiare lo spirito

e riprodurre (in gran parte) gli articoli passati o presenti usciti già sulla Piccola Opera, -

più la cronaca locale del vostro Istituto costà e parlare poi dei benefattori locali

e della vostra diffusione in Polonia.

 VIII Sino a che non potete avere una macchina tipografica e tipi

di vostra esclusiva proprietà, servitevi di altre tipografie, tenute da secolari,

e nelle quali non c’entrino preti, tanto più se c’entra qualche prete affarista.

 Saprete chiaro ciò che si spende, ma non correrete pericolo di avere

poi da litigare con dei preti.

 IX Manda a don Pensa la relazione della festa del Papa, fa presto.

 X Qui abbiamo ancora un po’ di malati, e qualcuno difficilmente se la caverà.

 Anche don Nowiski è a letto, ma celebra.

 XI Don Mussa sta bene, ora.

 XII Don Zebrala e don Demrych verranno verso il 20 aprile, -

spero insieme.

 Don Nowiski e don Arlotti hanno dato l’esame di confessione andò bene.

 Don Arlotti e don Benedetto Anzolin partono per l’America.

 Sterpi è a Venezia per qualche giorno.

 Sai più nulla come si è aggiustata quella faccenda con i servi di quella tua zia

a Mondovì?

 Manda al Nunzio tanti augurî pasquali anche per me.

 A te e a tutti più ampia benedizione di buona Pasqua!

 Tutti si uniscono a me nell’inviare santi augurî di Buona Pasqua.

 Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


           Sac. Orione  d. D. Pr.


 P. S.  Ti mando la presente da don Stefano, il quale parte per la Polonia oggi

ma egli va direttamente a Varsavia, dai suoi, dove dirà la I Messa per Pasqua.

 Le tre suore polacche stanno bene e fanno bene.

 Particolari augurî ai sacerdoti, nostri come pure al Parroco.

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