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[Copia della lettera inviata

da D. Orione a D. Wasileski

la scrittura è di D. Biagio Marabotto]


          Tortona, 12 novembre 1931

          Sia lodato Gesù Cristo!


 Caro don Enrico Wasileski,


 La grazia di n. Signore Gesù Cristo e la sua pace siano sempre con noi!

 Ho ricevuto la vostra lettera del 20 ottobre da Varsavia.

 Sono lieto ed ho gradito le vostre proteste di massima devozione e sottomissione,

e non voglio dubitare che me ne darete prova sincera nel togliervi da codesta

vostra posizione, che non è regolare, a meno che non abbiate il dovuto permesso

dal vostro Superiore immediato don Biagio Marabotto.

 Se il mal d’occhi vi impedisce di venire in Italia,

dove io vi desidererei con affetto di padre, - allora rientrate tosto

nella Casa di Congregazione di Zdunska Wola, come si addice a buon religioso;

io già ne ho scritto a don Marabotto, perché vi si usi ogni cura e vi dia quelle occupazioni

che voi potrete fare.

 Pure con dispiacere, ma non posso permettere che, per ora, si aprano nuove case -

prima bisogna formare un buon personale ubbidiente e disciplinato,

di vero spirito religioso.

 Vogliate subito assicurarmi della vostra obbedienza

con una lettera da vero figliuolo in Gesù Cristo.

 Vi conforto e benedico nel Signore e nella santa Madonna.

 Vostro aff.mo


        (-) Sac. Luigi Orione  della Div. Provv.

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