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 [+]         [Tortona,] 12 nov.bre 1931


 Caro don Biagio,


 La grazia di n. Signore e la sua pace siano sempre con noi!

 Ti prego di far pervenire a don Enrico Wasileski la qui unita lettera.

 Se è vero che egli ha tale male agli occhi che i medici gli proibiscono

di venire in Italia, - se ne torni alla vita regolare di buon religioso,

e stia nella Casa di Zdunska Wola. Non gli posso permettere di aprire nuova casa.

 Gli manderai la mia lettera per raccomandata,

e se in Polonia vi sono le raccomandate con ricevuta di ritorno,

gli farai una raccomandata con ricevuta di ritorno.

 Egli ora è fuori irregolarmente, a meno tu non gli abbia prolungato il permesso.

 Scrivimi di frequente, e tienimi informato di tutto.

 I chierici polacchi quattro sono a Venezia, uno a San Remo, ma già a letto malato,

uno a Genova e due a Tortona.

 Le suore, venute ultimamente, stanno bene e sono a Tortona.

 Abbiamo a Roma fra Igino gravemente malato, - un santo eremita - Fa pregare -

E i novizi come vanno?

 Conforto te e tutti di ogni benedizione!

 Tuo in G. Cr. e Maria SS.


         Sac. L. Orione  della Div. Provv.

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