V032T062 V032P118



          Anime ! e Anime !

 +         Tortona, 26 genn. 1939


 Caro don Marabotto,


 Pax et Charitas Christi! - Il Signore sia sempre con noi!

 Ho ricevuto tutte le tue lettere, e Deo gratias!

 Anzi tutto ti prego di porgere all’Eccell.mo Mg.r Nunzio

le espressioni della mia altissima venerazione e i ringraziamenti più sentiti,

più devoti per quanto egli fa per la nostra umile Congregazione.

E con i ringraziamenti la assicurazione della quotidiana preghiera che fo’

per la sua conservazione al bene della S. Chiesa.

 Così vorrai presentare a Mg.r Toporski miei devotissimi ossequî,

mentre mi raccomando alle sue orazioni.

 Stamattina ti ho spedito a Zdunska Wola un telegramma con cui ti dicevo

che il Visitatore ci ha autorizzato a fare la domanda al Vescovo Gall, Vicario capitolare,

per ottenere di essere accolti in archidiocesi di Varsavia.

Aggiungevo che ti avrei comunicato le sue riserve e apprensioni, e ti mando senz’altro,

copie di due lettere di don Sterpi, anche perché tu voglia sottoporle

alla saggezza dell’Eccell.mo Nunzio, e sentire da lui come si potrebbe fare,

perché il caro Abate Caronti, nostro Visitatore, possa darci il via.

Come vedrai egli, in massima, è favorevolissimo, solo sta la difficoltà dei debiti

e vuole sapere ben chiara la situazione in cui verremo a trovarci,

e se avremo libertà di governo, - pure avendo ogni più grande rispetto verso Mg.r Toporski.

 Quanto al sacerdote polacco da mettere alla testa dell’Istituto,

don Sterpi ed io riteniamo sia molto indicato quello che tu avresti designato;

quindi puoi dare pieno affidamento su questo a Mg.r Nunzio. -

Al quale vorrai anche chiedere scusa del nostro ritardo a rispondere:

visto che la risposta del Visitatore ritardava, ho mandato apposta don Sterpi a Roma,

e meno male che poté incontrarlo. Ora attendo da te:

vedi come si potrebbero appianare le difficoltà. Qui tutti preghiamo.

Finisco perché devo partire per Genova e per spedire.

 A te, caro don Biagio, a don Nowicki e a tutti singolarmente i sacerdoti nostri,

ai chierici come alle suore molti conforti e saluti e la più ampia benedizione.

 Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


          Sac. G. L. Orione  O. D. Pr.

¨