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+ Anime e Anime !
da Rio de Janeiro, il I nov. 1921
Casa de Preservaçao
Rua Francisco Eugenio n. 228
Caro Stanislao,
dalla vostra gradita lettera da Venezia, ricevuta oggi,
penso che vi troviate addetto alla Libreria Emiliana.
Dio vi benedica e vi conforti, caro Stanislao!
Voi mi dite di avermi già scritto un’altra lettera, - io non l’ho ricevuta. -
In questa che oggi ho ricevuto mi parlate dei lebbrosi e del mio caro amico don Unia,
che ad essi si è consacrato, e di lebbra è morto.
Sì, caro Stanislao, che li abbraccio i lebbrosi,
tanto cari a Gesù Cristo Signor nostro, e lascerò anche che voi vi diate ad essi,
ma questa non è ancora l’ora di Dio per noi di tale missione.
Verrà l’ora, e andremo insieme ad abbracciare Gesù Cristo.
Ora vi prego di fare quanto don Sterpi vi dirà, e di perfezionarvi nella ubbidienza
e abbandono totale di voi nelle mani dei Superiori che la Divina Provvidenza ci ha dato.
Avanti, sempre avanti in Domino, attaccato alla Madonna SS.
e immolando tutta la vostra libertà e volontà in quella dei vostri Superiori.
Saluto voi e vi conforto in Gesù Cristo e vi benedico di gran cuore.
Saluto e benedico tutti i nostri cari chierici che sono a Venezia e a Mestre,
e sarei lieto mi scrivessero.
Saluto e benedico i nostri sacerdoti, e raccomando a voi e a tutti
di essere loro di aiuto e di consolazione.
E voi e tutti ricordate ogni giorno al Signore il vostro in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione Luigi della Div. Provv.za
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