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Copia esatta - D. Orione
[+] Anime e Anime !
Tortona, il XXII giugno 1927
Caro Di Stefano,
Grazia e pace da n. Signore!
Sono tornato stasera, e, nel passare la corrispondenza
che
mi m’è giunta per
San Luigi, trovo anche la tua lettera
del 18 corr.,
che
però non è né lettera
di d’augurio. ,
né mi pare da figlio.
Dacché hai già tutto deciso e anche fatto passi così avanti
per
abbandonare la Piccola Opera,
Congregazione mi mi
pare è pare affatto è inutile
che ora venga chiedermi «se acconsento» al tuo viaggio in America.
Che
c’entro più? Che se era è
un consiglio che volevi, mi pare che tuo dovere era
fosse
di
chiedermelo prima di far la domanda
al Ministero dell’aeronautica
o
prima di far sapere a questi e a quegli
quelli che hai deciso
stabilito di andare in America
per
trovare in cerca di uno sposo a
per tua sorella di 16 anni!
Caro Di Stefano, ma fa un po’ quello che vuoi, tanto -
lascia
che Don Orione te lo
dica - hai sempre voluto fare di tua testa!
A
me non rimane che di piangere sopra di
te e di pregare sull’
per l’anima tua,
povero mio figliuolo!
Mi
fai Fammi conoscere quand’è che lascierai
il convitto
e
l’abito della Congregazione, et quod
facere vis, fac
citius ché
ho già disposto
chi dovrà sostituirti.
Ti
conceda Iddio ogni bene, e la madre del Signore ti prenda
abbia
nella sua santa custodia.
Questo ti prega, con l’antico e immutato affetto in Xsto, colui che nella tua orfanità
e sventura ti ha fatto da padre.
Sac. Luigi Orione
dei
figli della Divina Provv.za
¨