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[+] Tort. il 21 ott. 1927
Caro don Brizio,
Pax et bonum!
Mi ha fatto tanta pena di saperti malato, -
ti ho raccomandato stamattina nella Santa Messa, e spero che starai meglio.
Se puoi, scrivimi una parola o fammi scrivere; se ti sapessi ancora a letto,
verrei su.
Iddio ti ricompensi del bene che fai a codesti tutti.
Approvo pienamente tutte le tue proposte.
Domani qui è mercato, provvederò i semi di fave,
e te li spedirò col bicarbonato di soda.
Ti accludo un tagliando di giornale, di jeri, e L. 250 dell’assegno.
Quel mio giovane sacerdote è poi passato a vita beata. Ma ho un altro dolore,
che mi toglie la vita, e non posso neanche avere il sollievo di parlarne.
Prega per me, - che ti sono in n. Signore aff.mo come fratello,
Sac. Orione d. D. P.
Mg.r Vescovo è tornato l’altro jeri dalle Conferenze Episcopali di Genova,
e venne qui la sera stessa; tanti saluti da lui, e da don Piccoli, segretario.
P. S. Manderò poi anche gli attrezzi il più presto.
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