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Copia


 [+]         [Tortona,] 15 sett.bre 1930

          a. VIII


 Caro don Zuffardi,


 Grazia e pace da n. Signore!

 Ricevo la tua pochi minuti prima che don Piccardo parta per Venezia.

 Scrivimi in quale misura tu credi che la Congregazione possa dare

l’ajuto di cui scrivi, e farò quanto sarà possibile per venirti incontro.

 So che l’anno scorso tu da S. Severino avresti già dato,

e mi sono poi dimenticato di parlartene, quando ci siamo visti qui.

 No, mi è caro fare le cose diversamente, sia per la mia che per la tua coscienza.

 Parlo ad un figlio in Xsto, e so che prenderai nella considerazione giusta

quanto ti scrivo.

 Ti prego ogni conforto da Dio nel tuo nuovo campo di lavoro e ti benedico di cuore.

 Tuo aff.mo in G. Cr. e nella santa Madonna


        Sac. Luigi Orione  della Div. Provv.za

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