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[+] Anime e Anime !
[Tortona, li] 5 marzo [19]40
ai primi Vespri di San Marziano V. e M.
Caro don Kisilach,
La grazia del Signore e quella sua pace, che supera ogni senso, sia sempre con noi!
Sei alla vigilia del tuo sacerdozio: il mio spirito ti è particolarmente vicino
in questi giorni, e più ti sarà vicino nel fausto giorno della tua sacra ordinazione.
Il Signore faccia di te un sacerdote secondo il suo cuore
e un apostolo di carità e di anime!
Tu sarai poi destinato a piantare nella tua amata Patria
le tende della Congregazione, - così ho sempre pensato che sia la volontà del Signore.
Ma ora io vengo a chiederti un grande sacrificio, almeno per due o tre anni.
La nostra Congregazione ha bisogno di insegnanti di teologia
per i nostri chierici che sono in America, ed è cosa urgente e di vitale importanza.
Il Nunzio Apostolico dell’Argentina e tutto quell’Episcopato pregano, -
(per la benevolenza che hanno per noi) e insistono perché sia provvisto immediatamente.
Ho messo il mio sguardo sopra di te,
e ti chiedo di partire il 29 marzo per l’Argentina.
Andrai prima a casa a dire la I Messa. Mando anche don Carradori,
destinato, anche lui, per l’insegnamento.
Spero che il Governo gli concederà il passaporto: a te non lo può negare,
perché non sei italiano.
Va dunque, caro Kisilach, davanti al Tabernacolo,
e fa la tua offerta in olocausto al Signore per le mani di Maria SS.,
e per l’amore alla Congregazione. E mandami una buona parola che mi assicuri.
Non ti turbi, in questi giorni di Esercizî Sp.li, questa mia,
anzi ti porti più generosamente e totalmente tra le braccia e nel cuore di Gesù.
Non scrivo di più perché sono stanco: ti mando tutte le benedizioni.
Tuo aff.mo come padre in Gesù Cr. e nella santa Madonna.
Don Orione d. D. P.
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