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Al ch.co Sparpaglione a Cuneo
Scritta il 12 corr. inviata solo il 19 settembre.
+ Anime e Anime !
Tortona, il 12 sett. 1924
Caro Sparpaglione,
Grazia e pace da n. Signore!
Ho ricevuto la gradita tua del 6 corr.
Rispondo breve: sono lieto di saperti bene e migliorato nello spirito. Avanti!
Mg.r Albera mi ha detto, quando fui in Calabria, che sarebbe venuto da queste parti;
poi non ebbi più occasione di scrivergli. - Ritengo che verrà.
Vorrei che egli sistemasse prima le tue faccende, e poi nessuna difficoltà
ma a cose fatte, così non vai ad avere noie e dispiaceri.
Mi pare che anche a Cuneo uova e latte non ti potrebbero mancare,
e anche un po’ d’uva.
Quanto alla tonsura, preparati bene, e molto volentieri te la farò conferire.
Che se Mg.r Albera non venisse, te la farò dare da Mg.r nostro Vescovo. Pazienza!
Vorrei che a questa iniziazione tua canonica al clero ti ci preparassi bene.
E di teologia, come hai fatto?
Vedete di ajutare un po’ don Giorgis, più che potete, povero don Giorgis!
Non ci devono essere in Congregazione i chierici e sacerdoti facchini e i signori dottori.
Mi raccomando, cari miei.
Spero che don Pagella avrà cominciati gli Esercizî Spirituali:
egli prenderà il diaconato a Ventimiglia il dì 20 corr;
ma avvertitelo che deve trovarsi a S. Remo entro il 18.
Viaggi di giorno, non di notte.
Il 19 a sera andrà con Di Pietro a pernottare a Ventimiglia, al Seminario,
per essere pronti presto la mattina del 20 corr.
Di Pietro prende i due ultimi minori.
Ora vorrei vederti camminare avanti un po’ anche te; ecco perché,
se non venisse Mg.r Albera, penso senz’altro che ti debba tenere pronto,
e nello spirito e nello studio, a ricevere tonsura e poi i minori.
Ti saluto, conforto e benedico in G. Cr. e nella Santa Madonna.
Aff.mo tuo
Sac. Orione d. D. Pr.
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