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+ Anime e Anime !
Tortona, il 31 genn. 1919
Carissimo don Pedrini,
Sono ritornato a Tortona solo da poche ore e ricevo da don Adaglio
la notizia veramente dolorosa che lei è a letto malato e con febbre.
Vorrei avere le ali che già sarei vicino a lei; le mando però il mio Angelo Custode
ma ho fatto più che venirla a trovare, poiché sono andato davanti al Tabernacolo
e alla nostra santa Madre della Divina Provvidenza, e confido, non per le preghiere mie,
ma per la grande bontà di nostro Signore e della santa Madonna, e per le comunioni
e preghiere che domattina faranno qui tutti i nostri chierici e orfani e per il memento
di tutti i nostri cari fratelli sacerdoti, che lei presto presto potrà ricuperare piena
la sua salute e fare poi tanto bene a codeste anime.
Coraggio, caro don Cesare!
Non essendo ora a me possibile, manderò al più presto don Sterpi per vederla
e sistemare ogni cosa anche per Grottaferrata; però siccome egli pure non potrebbe
subito venire, a meno che lei proprio non mostrasse miglioramento, o non si aggravasse
(il che confido in Dio che non avverrà) - ho inviato intanto un espresso a don Adaglio
perché veda di provvedere a lei, anche servendosi di don Casa, ogni possibile cura
e assistenza, e non badino a spese lui e don Risi, ma con ogni premura e carità
di fratelli veri[,] facciano per lei quanto farebbero per me, - che l’avrò come fatto a me.
La abbraccio in osculo Christi e le sono in Maria SS.
Aff.mo
Sac. Orione
Offra tutto al Signore, Caro don Pedrini.
Appena lo può; mi scriva.
Don Orione
Caro Comincini, se sei vicino a don Pedrini, ti mando la benedizione.
Coraggio, caro don Cesare!
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