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+ Anime e Anime !
Tortona, il dì 8 marzo 1926
Caro don Gigi,
Grazia, pace e conforti grandi da nostro Signore!
Jeri, che era S. Tommaso d’Aquino, ti ho particolarmente ricordato
al grande Dottore, che è, in qualche modo, tuo compaesano, almeno pel tempo
che venne tenuto in carcere, e fu per più di un anno, e da sua madre!
E dunque, caro segretario mio, come la va? Su, animo! Pronto sempre
alla volontà di Dio benedetto; modicum est et breve, omne quod transit cum tempore.
«Ego ero merces tua magna nimis», dicit Dominus[.] Sustine viriliter,
et semper commenda te B. Virgini Mariae matri nostrae. Nonne pro vita aeterna
et pro Christo, cuncta laboriosa sunt toleranda?
Prego per te tante tante volte il giorno, e spero presto rivederti.
Mi conceda il Signore di vederti sempre più suo: - tutto il resto è nulla.
Chiedi pure a Dio la salute, come fo io, fidati pienamente in lui.
Ti benedico tanto in Gesù Cr.
Aff.mo tuo
Sac. Orione della Div. Provv.
Ringrazio Attilio di avermi dato tue buone notizie.
Oggi sarò al noviziato di Villa Moffa, e là pregheremo per te,
- domattina poi sarò a Cuneo. Coraggio, galantuomo mio!
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