V033T073 V033P097



[Al M. Rev.do Signore

Sig.r D. Giulio Pelizza

Direttore Colonia Agricola S. Maria

Vicolo Massimi, 5/A a Monte Mario  Roma]


 +         Anime e Anime !

          Tortona, il 5 marzo 1926


 Carissimo don Giulio,


 La grazia, la pace e tutti i conforti di Dio siano con te!

 Jeri è passato qui tuo fratello, e mi ha portato le tue notizie.

 Anche don Ferretti è lodevolmente sollecito nello scrivermi ogni giorno,

e gli sono sommamente grato delle cure fraterne in X.sto che ti usa.

Lo farò capo-infermiere della Congregazione.

 Se tu puoi resistere già alla cura del pneuma-torace, io sono del parere

che tu la faccia, anche subito, dato che il dottore dica che ciò è conveniente.

Anche tuo fratello è di questo parere. Ne scrivo pure a don Ferretti,

perché se è meglio che tu la faccia stabilendoti per qualche tempo ad Ognissanti,

egli si intenda con don Risi. Non si guardi a spesa.

 Qui, e nelle varie case preghiamo per te, ed io ti porto sull’altare ogni mattina.

 Nessun miglior tempo, caro don Giulio, per esercitare la pazienza e l’umiltà,

che quello nel quale siamo infermi.

 Dobbiamo servire il Signore e colla salute e colle malattie: l’aurea indifferenza

è la più grande prova d’amore che si può dare a nostro Signore Gesù crocifisso.

 Tu offri tutto a lui: vedi di mangiare, di nutrirti: mettiti nelle mani di Dio

e fatti coraggio. La Madonna SS. sta vicino a te come una madre.

 Ti animo, ti conforto e ti benedico con tutto l’affetto nel Signore.

 Sta forte in Gesù Cristo. Tuo


        Don Orione  d. D. Provv.za

¨