V033T084 V033P108
[+] [Tortona, li] 26 / VIII [191]3
Carissimo nel Signore,
Sono stato fuori sino a jeri sera, e rispondo alla vostra lettera.
Il 28 e 29 sono al Santuario della Guardia presso Genova col pellegrinaggio,
e il 30 mi puoi trovare. Il 31, che è domenica[,] vado fuori per un discorso
alle Società Cattoliche della diocesi che si riuniscono a Pontecurone.
Quanto ad ajutarti, tu sai bene quanto ajuto già ti ho dato in quest’anno,
col divino ajuto, e sarò più che felice di levarti dai pasticci, appena avrai fatto la procura,
come è tuo dovere, trattandosi di beni della Congregazione.
Io ti ho trattato con semplicità e con cuore di padre, o caro don Piana,
tu mi chiami padre, ma fin qui non sei stato figlio; ma hai agito con doppiezza
e mi hai profondamente addolorato. Se tu non vai con semplicità[,]
andrai di abisso in abisso, e non farai buona fine ed io piango sull’anima tua.
¨